Quelli come me...
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...della mia vita pur essendo consapevole che questa è un dono insostituibile: chi sta male allora o sono io o siete voi che non ve ne siete accorti.
Ah eccovi lì voi, laggiù nel buio. Ma sì, dico proprio a voi. Non siate timidi, presentatevi pure.
Come dite? Ah già, a questo punto del testo non ha senso. Mmm, lasciate fare a me.
Bene. Proseguiamo. Ora che con astrusi giri di parole ed espressioni inaccettabili vi ho confuso; ora che con poco meno di mezze verità vi ho imbrogliato il cervello mostrandovi quanto io stia una spanna sopra di voi e ora che state lentamente assaporando la geniale idea che vi porterà da qui a dieci secondi a pensare: "Ha in sostanza detto solo cazzate?"; ora che avete ben chiaro in mente l'organigramma di questa pagina; ora che odiate la mia arroganza; ora che vi avevo appassionato (e, detto fra noi, appassionarvi per qualche parolona messa lì alla rinfusa non vi fa onore!); ora che sapete che la risposta alla domanda precedente è affermativa; solo ora affrontiamo il problema.
Ogni giorno siamo in quattro.
Quattro caste per sei miliardi d'individui.
L'ottanta per cento degli umani è nel primo girone. I ... [segue »]
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