La dignità calpestata

...subito i veri reati. "
Dal danno alla beffa e poi la sentenza.
Il giudice esce per deliberare.
L'accusatore lo segue.
" Dagli il massimo della pena! Togligli i soldi. Deve strisciare, andare a chiedere prestiti.
Oppure licenzialo proprio così me lo tolgo... Ormai sa troppe cose. "
" No, non posso farlo per legge, può dichiarare anche il razzismo che gli abbiamo fatto. Ha in mano la falsa diagnosi di pazzia e la vera diagnosi di salute mentale. Lo stiamo perseguitando ma non cede! Adesso entra prima di me che deve avere un po' di timore. "
Dopo cinque minuti il giudice rientra ed emette la sentenza.
" Ti sono andato incontro per la prima parte della mail che non ho voluto tenere conto e non trascrivo agli atti (la parte che viene accusato di rubare ) ma trovo assai grave l'ultima parte dove dichiari di volerlo trapassare di parte in parte. "
" Veramente trattasi di frasi subordinate, la frase soggettiva dice che Dio è giusto e lo colpirà al posto mio. "
" è veramente grave ciò che hai fatto. Entrambe le persone sono perbene. Hanno la dignità e tu non dovevi permetterti! Ti rendi conto di cosa hai fatto! "
Pietro non ... [segue »]

Francesca Genna

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