La dignità calpestata

...si rende conto. Questa giustizia non la comprende ma capisce che i due sono amici di vecchia data e la sentenza era stata concordata.
" Ti verranno tolte delle mensilità di lavoro e sarai sospeso dal servizio fino a data da destinarsi.
Ti arriverà la comunicazione a casa. "
a Pietro viene da piangere mentre si allontana e saluta il suo avvocato delle cause perse.
Conta che ha confessato e non è più importante perché gli ha scritto.
Deve comprare l'antitumorale e non ha i soldi per farlo.
Scende sotto il metrò ed ha un momento di sconforto. Forse sarebbe più facile buttarsi sotto si dice. Finirebbe tutto. Perché curarsi? Perché sopravvivere? Poi si avvicina alla linea gialla e guarda il muso del treno che sta arrivando. Un salto, un solo salto e poi più nulla.
Ad un tratto risuona la voce di un microfono." I signori sono pregati di spostarsi dalla linea gialla. " Viene ripetuto e Pietro indietreggia. Lo stress è forte e scoppia in un pianto dirotto incurante dei presenti. Si mette nell'ultimo posto del vagone passeggeri e osserva nel buio del tunnel tutto il suo dolore.

Francesca Genna

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