Diario di me

...ricambiargli il favore.
Da quel giorno parlammo a lungo e anche i giorni successivi, finché un bel dì gli chiesi se voleva venire con me al cinema: prima di finire la frase rispose che sarebbe venuto volentieri.
Quella sera impiegai circa due ore a prepararmi, non sapevo cosa mettermi e come comportarmi visto e considerato che lo conoscevo solo da due settimane. Ci divertimmo molto; parlammo molto di noi delle nostre idee e del nostro passato. Mi colpì molto il fatto che parlava di lui con disinvoltura, mentre io balbettavo mi agitavo e sbagliavo le parole. Un altro fatto che mi colpì fu che, nonostante io non sia una delle persone più belle, lui mi riteneva una musa, una dea e cose del genere. Lui sì, sì che era carino, anche molto. I suoi lunghi capelli biondi gli coprivano gli occhi, ma riuscivo a leggergli che era davvero contento. La sera proseguì in un bar lì vicino, non prese niente di alcolico e la cosa mi stupì molto. Quella sera mi divertii ad ascoltare le sue dolci parole ad ascoltare la sua delicata voce.
Il giorno seguente mi mandò un messaggio molto carino, lo conservo ancora: "ti ringrazio della bella ... [segue »]