Scegli la pagina:
Conobbi l'amore, la felicità... Tempi felici prima del dramma. Poi, solo dolore, immenso dolore. Li conobbi anche la morte, la fine... Tempi tristi dopo il dramma, e tante lacrime per il mio cuor spezzato.
Col tempo persi il lavoro, gli amici, i miei parenti più cari. Solo, annegavo il dolore in droga e alcool. Solo, vagavo senza meta, disperato fra i disperati, invisibile agli occhi del mondo. Ero solo col mio dolore, solo... solo che non potevo sopportarlo.
Esausto, spossato, insonne, divorato dal rimorso... Vivevo, ma non era vita. Decisi quindi di farla finita. Idea che da tempo immemore elaborava la mia turbata mente. La morte come liberazione da ogni tormento, la via più semplice per scappare, ma sicuramente la più difficile da realizzare.
E infine, dopo innumerevoli indecisioni, venne quel giorno...
Tutto era pronto, il dado era stato tratto. Stavo morendo, esalavo gli ultimi respiri. Sentivo il battito del cuore affievolirsi. Tutto era buio, freddo. Stavo morendo. Sangue, ricordi, tormenti, urla e disperazione... stavo lasciando questa vita, in lacrime.
Abbandonai me stesso, e proprio in quel momento udii una voce nell'oscurità... Voce che come una divina luce, scacciava via le sogghignanti ombre. Voce che a ogni istante, era sempre ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti