Lettera alla mia amata Italia
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...e gli sguardi in uno spazio invisibile.
Lascia che il profumo della primavera raggiunga ogni tuo angolo. I bucaneve sbocciano timidamente dal terreno. Le primule di colore giallo pastello iniziano ad abbracciare la tenerezza della prima erba proprio ora, proprio in questi giorni, ponendo la fine al gelo. È un simbolo di rinascita. Un raggio di sole pronto a portare speranza.
Cara la mia Italia, il tuo tricolore vola in alto sulle ali del mondo con imponenza.
Affacciati alla finestra delle case e urla. Affacciati alla finestra delle case e canta. Canta a squarciagola. Gioca con le note musicali rubando agli attimi quel sapore di tempo che non passa mai, rubando all'attesa quel sapore di lacrime che un giorno rappresenteranno il traguardo più bello. Dipingi, balla, sentiti protagonista. Ma mai sola.
Alla mia Italia. Passo dopo passo.
Lascia che la brezza delle montagne accarezzi il tuo volto di Anima Gentile, cullando i tuoi pensieri tra l'eco dei canti degli alpini e lo scorrere maestoso dei ruscelli. Ascolta la neve che si scioglie piano raggiungere i laghi incastonati tra le roccie, mantenendo il ritmo dei raggi del sole che lentamente danzano tra i rametti fitti degli abeti.
Prometti alla salsedine di ... [segue »]
Composto giovedì 26 marzo 2020
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