Improvvisamente nel caos del mondo

...a un vetro mentre fuori il sole brilla e il vento fa muovere le foglie.

Covid-19, e che è? Una risata. I cinesi, popolo di sfigati. Come al solito avranno combinato qualcosa. Razza di egoisti. Vivono ammucchiati l'un l'altro. Wuhan, la città più popolosa della provincia dell'hubei. Chiudere le frontiere per un'influenza? Ma stiamo scherzando? Follia! Ho già prenotato la mia vacanza. Sarebbe uno stipendio intero in fumo. Emergenza? Macché, quale emergenza. Esagerazione oserei definirla. Psicosi d'allarmismo lanciata su menti umane. Tutti pazzi. La politica gioca sporco, di nuovo. Usciamo lo stesso. Quattro passi cosa vuoi che siano. Me la devo beccare proprio io! Discoteca. C'è la ragazza che mi piace, quindi ci vado. Tutti ammassati. Un gin tonic per me, grazie. Aperitivo al bar all'angolo alle 18.00. Ok? Cerca di essere puntuale. Va bene, porto un amico. Finalmente è venerdì. Finalmente la settimana bianca. La neve. L'adrenalina di prendere la funivia per la prima volta. Che palle però, la coda! Etchiù, mi cola il naso. Dai, lo soffio. Lascio il fazzoletto sulla panchina. Chissenefrega. Qualcuno lo butterà via per me. Una semplice influenza. Che palle il clima. Che palle il vento.

Ora è chiusa la scuola, però. È ... [segue »]