Un'altra storia

...bagnoschiuma, corre su in soffitta e porta giù panni appartenuti al suo papà... lei non butta mai nulla sperando che possano sempre servire e in questi casi ha ragione.
Invita Giovanni in bagno e gli dice:
Signor Giovanni, mi sono permesso di preparargli un bagno caldo prima di pranzare, si rilassi un poco e poi mi mette i suoi panni dentro questa cesta, poi usi questi vestiti sono nuovi e della sua taglia sono puliti e le staranno bene.
Sentimmo l'acqua scorrere... 30... 40 minuti e Giovanni uscì dal bagno, era rinato, sembrava un'altra persona, si la sua magrezza era evidente, ma aveva un portamento signorile, come quello di un uomo che in passato era importante.
Ci sedemmo a tavola, Luisa aveva fatto la pasta con le polpette, Giovanni guardò il piatto e ci accorgemmo che era da molto tempo che non mangiava un piatto così
Si mise a mangiare lentamente come a gustare ogni boccone, e a ogni boccone chiudeva gli occhi proprio come fanno i cani quando gli fai i complimenti.
Lo finì tutto e si fece anche la scarpetta, poi toccò alle polpette a una a una ne mangiò parecchie, capivamo che non ce la faceva più e che ... [segue »]