La baia delle stelle

...Vide un pescatore che sul bagnasciuga cercava di riparare una rete illuminata soltanto da un lume a petrolio. "Don Antonio, addò stà (dove si trova) à cunetta di sabbia con la baracca?", gli chiese, preso da una strana ansia. Il pescatore si voltò lentamente verso di lui e con aria interrogativa gli chiese: "Angiolì, ma tu te fusse scemunito? Ccà non c'è mai stato niente, à spiaggia è sempre stata accussì". Angelo sapeva bene che il pescatore aveva ragione, la spiaggia era lunga non più di trecento metri sebbene, le sere precedenti, avesse camminato per chilometri! Provò a continuare a camminare ugualmente ma ben presto si trovò di fronte a una grande roccia che interrompeva ogni cosa, camminata e speranza. Tornò indietro per rifare nuovamente il tragitto. Ben presto ricomparve ai suoi occhi il pescatore: "Almeno vi ricordate di un uomo molto grosso, immenso?". "Angiolì, sò trenta giorni che sto cercando di riparare stà cazza e rete e ti posso giurà su mamma mia cà io non aggiu visto mai nisciuno. A chest'ora, se lo vuoi sapere, ccà' ncoppa ce stanno sulamente i sciemi come a te e me. (A quest'ora, sulla spiaggia, ci sono solo gli scemi come noi ... [segue »]