Vita d'attesa
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...si sentiva sporca, completamente sporca. Come se qualcuno l'avesse già toccata in precedenza. Come se il suo corpo fosse già stato visitato da qualcuno mai visto, mai conosciuto. A volte, la sua mente le proponeva, a tratti, flashback della sua infanzia. A volte rammentava alcune scene, in cui seduta su un letto un uomo la faceva giocare. Ma Helena ne capiva ben poco. Sapeva solo che con il tempo le cose si sarebbero sistemate, ne era convinta.
2012
Giornata primaverile. Italia. Helena ammirava sempre più il suo parco preferito, con tutte quelle famiglie felici. Dopo aver ricordato gli attimi felici e malinconici, vide arrivare in lontananza, dall'altra parte della strada Febo. Lei lo definiva l'"amore della sua vita" e, anche se aveva solamente 18 anni, sapeva che si sarebbero sposati. Anzi ne era proprio convinta. Erano fidanzati da quasi due anni. E quel giorno, stavano per compiere il loro primo viaggio insieme, il primo viaggio così lontano. Perché Helena, in quei giorni, voleva mantenere la promessa fatta tanti di quegli anni prima. Voleva incontrare suo fratello. Era convinta di questo e l'avrebbe fatto. Così, Helena e Febo, mano nella mano, con un cuore accanto all'altro, si incamminarono all'aeroporto con le loro ... [segue »]
Composto giovedì 12 gennaio 2012
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