Scritto da: Constantin Hadarag

Labirinti


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...bel campo pieno con di tutto... " "Allora Dio ti manda ora a curare il suo orto, disse" "No, padre, non il suo ma il mio. O al massimo il nostro. Ma sono io comunque che mangio", disse. Il santo replicò al volo: "quando tu mangi, è Dio stesso che mangia, sia lodato il suo nome". Il contadino rispose: "no padre, sono io che mangio, non Dio! " "Si, hai ragione, ma non è un po' come se Dio stesso mangiasse!? " Il contadino rispose: "Padre, io mangio, al massimo Dio mi guarda. " Il santo salì di un gradino e disse: "ti senti figlio di Dio mentre mangi!? " "Certo, rispose, sono un contadino... Ma uno che mangia mentre Dio al massimo lo guarda. " "E che vuol dire?, disse". " Vuol dire che io zappo e lui manda la pioggia. Entrambi facciamo la nostra parte e quando di sera rientro a casa, io mangio e lui semmai, mi dice buon appetito... " Il santo rimase profondamente colpito. Una tale armonia tra padre celeste e figlio umano non l'aveva ancora incontrata... Pensò alla fiasca di vino... "Stanotte, dopo la preghiera, brinderò alla salute del contadino col creatore stesso... " ... [segue »]

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    Scritto da: Constantin Hadarag

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    postato da , il
    Ottimo testo, intelligente e profondo

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