Labirinti

...i primi divennero umili, onesti, silenziosi, saggi e tacquero per sempre. Il tutto guardò se stesso e si godette la sua perfezione. Aveva finalmente ricondotto a se ciò che era la sua stessa ragione di essere.
E così venne il mattino. Due colombe bianche cinguettavano sul nuovo mondo. Due innamorati si raccontavano con teneri e delicati gesti ingenui la bellezza a vicenda. Dall'altra parte in qualche parte di questo nuovo mondo, due anime in una riconciliate con il cielo ricevevano il loro primo paio d'ali... In un angolo sperduto, ed in un altro mondo, una fanciulla solitaria e bella come un sogno di Dio soddisfatto, recitava antichi mantra... I suoi dei erano da tempo tramontati... Soltanto che... chi mai avrebbe avuto il coraggio di farsi avanti e di raccontarle codesta verità!?

Labirinto vi

L'umiltà disse il santo... L'umiltà non è un luogo comune. L'umiltà senza un cuore vuoto e distaccato è come un secchio senza acqua ma pronto a contenere ancora il resto. L'umiltà non è una parola. È una condizione dell'essere. E non la si ritrova in seguito a una ricerca, a un'impresa eroica, ascetica, umana, semplicemente umana... È lo spirito che la detta e la inspira, non è la legge ... [segue »]