La natura comune degli affetti

...nel rapporto d' "amore", una comunione spirituale che
si associa all'effettivo trasferimento reciproco di parte della propria essenza in quella dell'altro; questa è, infatti, quella che abbiamo chiamato "l'inclinazione possessoria" dell'amore.
Le due persone, così, trovano nell'altro l'irrinunciabile compagno/compagna della propria esistenza e trasformano, in qualche modo, le loro due vite in una, con un unico destino.
È il miracolo dell'amore che, purtroppo, solo pochi riescono a realizzare!

Il "nocciolo" nell'amicizia
Nel sentimento dell'amicizia, il "nocciolo" affettivo appare ancor più evidente.
L'amicizia, infatti, ha, quale peculiarità specifica, il totale disinteresse materiale e spirituale del sentimento affettivo rivolto all'amico/a. Esso si concretizza nel desiderio gratuito del bene dell'altro, benché, come tutti i sentimenti personali dell'uomo verso altri esseri umani, implichi, di fatto, per la sua nascita ed esistenza, una condizione di reciprocità. Si tratta, per altro, di una condizione che non è necessario sia assolutamente equivalente nella misura tra le due persone, né che venga concepita dalle stesse con le identiche modalità di manifestazione.
Gli elementi fondanti l'amicizia, sono consistenti normalmente in elementi di carattere etico, quali il rispetto reciproco, la fedeltà e la lealtà; la comune concezione dei fondamentali principi di interpretazione della vita e, infine, in una affinità intellettuale e caratteriale che ... [segue »]

Max Gamba

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