La natura comune degli affetti

...positivi dell'uomo, raccoglie i moti di affetto che intercorronotra persone legate da, più o meno stretti, rapporti famigliari e/o di sangue.
Essi hanno la caratteristica nel loro essere, in qualche modo, prestabiliti; nel primo caso, dalle consuetudini nel secondo dall'istinto.
Nei rapporti famigliari, ovvero quelli che sorgono tra appartenenti ad uno stesso nucleo famigliare, più o meno largo (cugini, zii, nipoti, suoceri, generi ecc... ra), il sentimento è fondato esclusivamente sullo status di appartenente alla medesima famiglia per via consanguinea, non stretta o, addirittura,
acquisita; esso ha una consistenza assai labile.
Il fatto stesso che l'eventuale rapporto affettivo sia correlato esclusivamente a tale circostanza e non derivi da una scelta, determinato da una consuetudine o, anche, da un convincimento etico, ne caratterizza la sua debolezza. Ma, in realtà, tale sentimento può riferirsi al rapporto famigliare solo quale occasione di contatto, favorendo un rapporto fondamentalmente di amicizia, con particolari
elementi aggiuntivi di condivisione.
In questi tipi di sentimenti, assai affini all'amicizia, è pure presente il "nocciolo" che ha il suo determinante ruolo di stabilità e perpetuazione di cui si è detto
Ben diverso per quanto riguarda la potenza affettiva sentimentale, è il legame stretto di sangue (genitore e figli, nonni e nipoti).
In ... [segue »]

Max Gamba

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