La lepre corre come un'ossessa in mezzo al bosco, e Improvvisamente incontra il cerbiatto sbragato sotto un albero che si fa una canna. "Che fai, sei matto? Qua in mezzo alla natura, All'aria pulita, ti fai le canne? Dai, alzati e corri con me che ci alleniamo!" "Hai ragione", fa il cerbiatto, lascia il mozzicone e si mette a correre con la lepre. Mentre corrono, incontrano la volpe, strafatta di cocaina. "Pazza! - dice il cerbiatto - siamo qua in mezzo alla natura e sniffi la coca? Vieni a correre con noi, che ti ossigeni i polmoni!" "Avete proprio ragione", risponde la volpe e si mette a correre con loro. Più in giù incontrano il lupo, che sta tagliando un po' di eroina con la siringa pronta. "Ma non ti vergogni? Siamo qua in mezzo alla natura e tu ti buchi? - gli fa la volpe - Vieni a correre con noi, che ti ossigeni i polmoni!" "Ma andate un po' a quel paese! - risponde il lupo - Possibile che ogni volta che la lepre prende l'ecstasy, ci dobbiamo mettere tutti a correre come scemi nel bosco?!?"
Lo slogan pubblicitario "metti una tigre nel motore" fu inventato quando KITT investì una tigre che aveva sconfinato ed invaso il suo regno: il deserto.
Le Leggi del Nato Stanco: 1. Il lavoro è fatica 2. Si nasce stanchi e si vive per riposare 3. Ama il letto tuo come fosse te stesso 4. Riposo il giorno per dormire la notte 5. Se vedi che qualcuno riposa, aiutalo 6. Non fare oggi quello che puoi fare domani 7. Nella vita cerca di fare poco, e quel poco lascialo fare agli altri 8. Quando ti viene voglia di lavorare, mettiti seduto, e aspetta che ti passi 9. Di troppo riposo non è mai morto nessuno 10. Se il lavoro è salute, viva la malattia P. S. Per evitare di affaticarsi troppo si consiglia di leggere la presente molto lentamente o meglio: farsela leggere!
Gli alunni C. F., D. E. e G. C. dopo esser stati sorpresi a giocare a carte, ribattono: "Professoressa lei non capisce una mazza! Non giochiamo a carte ma a scopa! Ignorante!" Chiedo intervento urgente dei genitori. A. P.
L'alunno X. X. ha preso una nota per eccesso di velocità in corridoio correndo. Io, il preside, gli ho dato una nota di 13 righe, poi ho messo in corridoio un cartello, con scritto: non superare i 10km/h.