L'alunno L. B., non si sà come, entra in classe a cavallo e ferma la bestia allacciandola alla porta.
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L'alunno L. B., non si sà come, entra in classe a cavallo e ferma la bestia allacciandola alla porta.
Neanche oggi l'alunna S. P. ha i compiti di francese. La scusa è sempre la stessa (da settembre oramai): "devo aiutare i miei con il trasloco". Alla mia domanda "quante volte traslocate?" l'alunna risponde "anche questa volta i miei fans hanno scoperto dove abito". Chiedo un colloquio con i genitori.
Gli alunni Francesco U., M. B., N. V. e Z. C. sono stati sorpresi mentre trafugavano tutti i documenti dello psicologo scolastico ma hanno bruciato tutti i fascicoli davanti a me.
La classe durante l'ora di pedagogia continua a gridare "Fanno ooh" ogni qualvolta io pronuncio la parola "I bambini" imitando credo un noto cantante.
L'alunno M. si veste da nonna in classe e chiede ai compagni se vogliono assaggiare i suoi biscotti.
La IV L s'è barricata in classe chiudendo la porta con cattedre e banchi, dopo di che hanno iniziato a giocare a freccette con le forbici usando come bersaglio la lavagna.
Per la cronaca ha vinto L. M.
Dopo ben due ore, quando grazie all'aiuto di altri 5 professori, siamo riusciti ad entrare, abbiam trovato tutti gli alunni nudi che correvano dappertutto, amoreggiavano, eiaculavano.
Sospendo l'intera classe per una settimana. La Preside e il consiglio d'istituto.
L'alunno L. B. entra in classe dopo la ricreazione con 20 minuti di ritardo, a mia richiesta di spiegazioni sostiene che un tale di nome Hiro Nakamura è venuto dal futuro per chiedergli di salvare la principessa e che in questi 20 minuti avrebbe fatto ciò.
Richiedo colloquio con uno specialista.
Gli alunni Mario C., Mario V., Roberta S., Sara B. e Vincenzo L., si prendono gioco della collega di religione, facendole credere che Mario V. è indiavolato e convincendola a lasciarli andar via per cercare un esorcista. La collega, traumatizzata, crede alla farsa dei ragazzi e li lascia fare. Richiedo provvedimenti.
L'alunno L. B dà fuoco al registro e tenta di incendiare la bidella sostenendo che entrambi erano posseduti.
Richiesto colloquio con psicologo interno.
Dopo sette verifiche insufficienti nella mia materia (matematica), l'alunno Fabio V., prende un sei in una verifica creata appositamente per il suo recupero, alla riconsegna del test accende in classe 2 raudi e una fontana pirotecnica creando il delirio più assurdo in classe. Altri otto alunni, suoi complici, stappano bottiglie di champagne e chiedono alla sottoscritta di bersi un goccino! Si richiedono seri provvedimenti.