L'alunno D. fa orgasmi durante la lezione di storia. L'alunno continua lo sconsiderato verso anche se richiamato e si appoggia ad una compagna chiedendogli se voleva fargli compagnia. Per il grave gesto chiedo un colloquio urgente con i genitori e un periodo di sospensione di mesi 1.
L'alunno L. F. alla domanda "Dov'è il tuo tema descrittivo sulla tua casa?" risponde "Prof. Non ho una casa, ma vivo da solo sotto un ponte". Chiedo seri provvedimenti.
Durante l'intervallo l'alunno M. N. si rannicchia in un angolo della classe fingendo di piangere; alla mia cortese richiesta di spiegazioni lui afferma di riuscire a vedere la gente morta, additando ripetutamente la sottoscritta e portando la classe al delirio.
La sottoscritta si rifiuta di fare lezione perché l'alunno F. alla mia domanda retorica "posso continuare?" risponde offendendo il mio lavoro con "nooo!".
L'alunno L. F. entra nella classe II ML chiedendo che esca l'alunna T. N. insistendo che sia "la cugina di suo zio acquisito" (che poi sarei io) e dandomi del bugiardo quando nego (perché non è vero)!