Mara Carfagna sta uscendo da un cinema in compagnia di una sua amica. "Mi porti sempre a vedere dei film dove ci sono dei presunti bellocci come Johnny Depp o George Clooney. Io vorrei vedere un attore protagonista che abbia il sorriso di Cicchitto, lo sguardo di Alfano, i lineamenti di Larussa e il fisico di Berlusconi", si lamenta la Carfagna. "Va bene, la prossima volta andiamo a vedere una riedizione di Frankenstein".
Un insigne psicanalista sta parlando con un collega. "Non riesco a trovare un attimo di riposo, con tutti quei parlamentari del pd che si rivolgono a me perché hanno smarrito la loro identità". "Sei riuscito ad ottenere qualche risultato?" "È un percorso lungo e tormentato, ci vorrà molto tempo prima che qualcuno di loro trovi la sua strada". "Ce n'è uno che ti sembra senza speranze?" "Sì, Stefano Fassina".
"Onorevole Franceschini, ieri si è espresso in modo negativo su Silvio Berlusconi; oggi conferma questa sua opinione?" "No, trovo invece che Berlusconi sia un insigne statista e un valido alleato". Franceschini scambia alcune parole sottovoce con un deputato del pd. "Rettifico: Berlusconi è uno che pensa ai suoi interessi e non a quelli del paese". "Onorevole Franceschini, vorremmo che lei manifestasse apertamente il suo pensiero". "Allora si rivolga altrove, e non a un esponente del pd".
Carlo Conti sta scrivendo, insieme ai suoi collaboratori, i testi per una nuova puntata dell'Eredità. "Allora che ne dite? La battuta ironica su Francesca, la" professoressa "stonata la inseriamo ancora? L'ho ripetuta soltanto 317 volte... Ce ne sono altre che mi sembrano ancora vincenti, che pronuncio da circa 3 o 4 anni. Andiamo avanti con quelle? Siete d'accordo?" I collaboratori si guardano l'uno con l'altro, in silenzio. "Cosa vorreste fare? Concepirne di nuove? Guardate che negli show televisivi bastano 3 idee risicate per campare di rendita!" Carlo Conti osserva un poster di Diabolik, affisso sulla parete. "Non trovate che Diabolik abbia il mio stesso sguardo, magnetico e misterioso, che esibisco durante la prova della ghigliottina?" I collaboratori si guardano l'uno con l'altro, imbarazzati.
Vincenzo Mollica sta parlando al telefono con un giovane critico. Intanto indica a dei facchini dove devono appoggiare delle casse pesantissime. "Lei deve scrivere un pezzo sul nuovo singolo di Raffaella Carrà? Dica che è una pietra miliare della musica, non c'è bisogno di ascoltarlo. Sappia che non c'è nessuna differenza tra Orietta Berti e John Coltrane o tra d. J. Francesco e i Pink Floyd. Nell'arte tutto è magnifico! Mi scusi, ma adesso devo andare. Sarò impegnato per circa tre ore". Mollica scuote più volte la testa. "Questi giovani critici non li capirò mai... chiedono consigli a me che sono un acritico". Apre una delle casse e inizia a mangiare delle cotolette di ippopotamo, per poi assaggiare del prosciutto di orso bruno, "Una buona colazione è quello che ci vuole prima di spremersi le meningi!"
Ancora una volta il mondo del calcio si intreccia con quello dello spettacolo. Il giocatore del Milan, Kevin Prince Boateng, interpreterà diversi ruoli in numerosi film d'azione. Ecco alcuni titoli: "sangue sul borneo", "il cacciatore di scalpi", "amazzonia in fiamme", "nella morsa del boa", "la lama che uccide", "la legge del tomahawk" e "il grido del guerriero".
"C'era sempre quel particolare che disturbava gli incontri con la mia compagna. Ad un certo punto lei inseriva quel maledetto cd ed io cominciavo a smaniare, a mostrarmi insofferente. Quando lei mi chiedeva quale fosse il motivo, per non offenderla accampavo delle scuse. Infine un giorno sbottai dicendole che se mi avesse fatto ascoltare ancora una volta quel cd la nostra relazione sarebbe finita. Allora lei capii di avermi causato tanto dolore e mi accontentò".
"Di chi era quel cd?"
"Di Cesare Cremonini".
Pippo Inzaghi, l'attaccante in forza al Milan, si trova allo stadio Camp Nou di Barcellona, dove ha appena finito di assistere ad una partita disputata dalla fortissima squadra locale, che ha annientato il suo avversario per 5 a 0.
"Inzaghi, ha visto che spettacolo il Barcellona?"
"Ho nato tantissime azioni con numerosi dribblings, tiri da fuori, invenzioni spettacolari e altre prodezze balistiche. Non è il genere di calcio che amo. Vuole mettere il piacere di segnare un goal ribattendo in rete una corta respinta del portiere, oppure centrare la porta dopo essere scattati in fuorigioco approfittando di una svista del guardalinee o dopo aver commesso un fallo non rilevato ai danni di un difensore?
"Panariello, come sarà il suo prossimo spettacolo?"
"Lo show durerà tre ore, durante le quali imiterò Renato Zero per 50 minuti e Flavio Briatore per circa un'ora. A sorpresa entrerà l'Incontrada con la quale duetterò nello stesso stile dei nostri spot televisivi, tipo" Ciao Ciccio "," Dimmi Ciccia ". Poi mi dedicherò a Luingi il brasiliano, e questo pezzo non terminerà prima di un'ora. In caso di bis rispolvererò il personaggio del bagnino".
"Come si sente in questo periodo?"
"All'apice della creatività!"
Riccardo Scamarcio e Valeria Golino saranno i protagonisti del remake del film "La Regina d'Africa", allora diretto da John Huston e con Humphrey Bogart e Katharine Hepburn come interpreti principali.
Nel corso di una conferenza stampa con i giornalisti provenienti da tutto il mondo, la Golino ha dichiarato che lei e Scamarcio non si sentono inferiori ai due grandi attori che recitarono nell'originale.
Quasi tutti gli intervenuti sono esplosi in una risata irrefrenabile. Uno si è complimentato a lungo con Scamarcio definendolo un grande umorista.