Dario Pautasso

Stai calmo! ;)

Molto interessante, sicuramente "impressionabile"! :) Ciao

Continuavo a leggere vino, anzichè vivo. :) Ora sono confuso e non so più come interpretarla! Ciao Sir! :)

:) dolce che sei! Grazie!

C'è molta verità in questa frase, ma... fino ad un certo limite oltre il quale ci si scorda repentinamente anche della penna! :)

:) è davvero una cosa semplice...ad ogni modo mi fa molto piacere ovviamente che ti piaccia! Attendo con piacere che tu mi scriva. Ciao Robert!

ahaha!! Luigi ma non troppo...del resto si può scrivere veramente solo di ciò che si è vissuto... :))

Nolre, il tuo modo di pensare mi sembra il più pacato, preciso e probabilmente più adatto all'ambiente. Ma se uno si informa, anche solo vagamente, su tutto ciò che la chiesa ha provocato in termini di so*f*ferenza (leggetevi un qualsiasi libro biografico sulla vita di un inquisito dalla Sacra Inquisizione: io sono stato male per mesi), d*iscrim*inazione (è noto che tutti i grandi conquistatori hanno utilizzato la Bibbia come scusante per promuovere i gen*ocidi "di conquista", vedi in Sudafrica dove si utilizzavano 4 righe delle Sacre Scritture per motivare il continuo inesorabile accanimento verso i neri e le loro terre, ma anche nelle Americhe e in moltissimi altri luoghi; non solo: sulla base dei testi sacri (mi vien voglia di piangere solo a nominarli sacri) ancora adesso in Iran, Arabia Saudita etc etc....esiste la PENA DI M*O*RTE per impiccagione contro i presunti omosessuali o le donne adultere).... mi fermo... ma potrei andare avanti mezza giornata. IN VIRTù DI QUESTO, mi chiedo: ma come è possibile ancora sorridere ad un Papa o a una qualsiasi persona che rappresenta nel mondo questa immagine, questo accanimento nella to*rtura e nel do*l*ore. A me non interessa se questa persona adesso ha un volto pacato, benigno, o dice che penserà più ai poveri, non riesco a farmelo bastare! La Chiesa, anche ora che ha un papa che sorride e che che dice delle cose carine, sarà sempre un in*sulto alla dignità dell'uomo, per il solo fatto di esistere. Io mi auguro che un giorno qualcuno porti in visita turistica i ragazzini delle scuole in piazza San Pietro e dica: qui una volta regnava l'ipo*crisia, ora, ringraziando Dio, ne siamo salvi. Un saluto a tutti.

P.s.: non pensiate che nell'essere sempre pacati e di aspetto (aspetto!) lodevole si nasconda una virtù che vi permetta di accusare la "vol*garità" altrui.  Questo significa solo avere una consapevolezza traballante... La virtù la dimostriamo con i fatti, non con le parole carine e con i buffetti (sempre virtuali mi raccomando) sulla guancia!

Per te, per me, e per molti, presumo. Ma il fatto che ci sia comunque sempre chi ha fame e chi non ne ha mai, rende difficile raggruppare un manipolo sufficiente di rivoluzionari. ;)

Bang!