Fiorella Cappelli

Sadico? Dicosa?

La poesia è  una lingua universale che ha bisogno di un solo interprete: il nostro cuore.
Stupenda la tua dedica,Gaetano, oggi la "tua parte femminile" ha superato se stessa...di sicuro la poesia ti cammina accanto e, quando..."ti prenderà la mano", non la lascerà più.

Sono per la vita e per la dignità umana.
La vita, senza dignità non è vita.
Tanta sofferenza e dolore spesso ingoiano la dignità.Molto toccanti i vostri commenti...nel rispetto degli altri e della vita.
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C'è sempre tanta luce, in ciò che scrivi...
Grazie.
Un abbraccio

Praticamente...siamo tutti "Zombi", e allora...zombi chi può!
:-)

Un giorno la gioia disse alla tristezza:"ma perchè vuoi sempre andare avanti tu, e non mi lasci mai passare ?"
Rispose la tristezza:" non sono io a non lasciarti passare, sei tu che non riesci a scavalcarmi".
Da quel momento la gioia si mise a fare dei grandi salti e di tanto in tanto le riuscì, a scavalcare la tristezza...
(Un mio pensiero "ispirato" da: "dolce pensiero")
Un abbraccio

E meno male che "qualcosa" lo si debba vivere, per essere compreso.
In ciò che si  è vissuto, i ricordi spesso si appannano, ma le "sensazioni" restano, padrone assolute del nostro proseguio di vita...
(commento, al commento 6)
Scrivere...per non dire nulla e lasciare immaginare tutto...è un'arte

Quando siamo in grado di  riconoscere, tra le stelle, "la nostra stella" sarà sicuramente difficile "sentirsi soli"...

Se si impara dai propri errori...non si può che migliorare.

Alcuni "incontri" possono cambiarci la vita; farci sentire persi, o farci crescere e divenire migliori; alcuni "incontri" servono a spianare la strada ad altri...