Fiorella Cappelli

OK. Quando ricevo un commento mi piace "capire" così mi sono fatta una cultura sulle "Ballate degli omicidi" Murder Ballads 1996 e sul testo della canzone (azzarola, è terribile) "Dove crescono le rose selvatiche" di

ma no! E' il foglio che ti svuota il portafoglio, il figlio ti svuota il portafiglio! :-)
(Lo so, è stupida...ma passamela):-)

ECCERTO! SENZA I PIEDI A TERRA...GIA' STAVI IN VOLO!
:-)

Se per vita si intende "tempo" allora anche quello degli altri appartiene a noi, nella misura in cui vogliono o debbono spenderlo per noi. Se per vita si intende "tempo e amore" allora qui si entra nella sfera di farne dono a chi più amiamo e più ci merita.
Gli altri(che ci amano) faranno altrettanto (si spera) ma nulla è dovuto, come giustamente asserisce Sir Jo.
Con simpatia

Tra le tue righe c'è poesia ma così espressa non esce.
Se vuoi adottare la rima devi rispettare almeno la musicalità del verso altrimenti esprimerti in  verso libero.
Scusa la sincerità del commento ma faccio di questi commenti solo quando "trovo qualcosa di buono..."
Un abbraccio, Odiosa

Non sempre il vuoto deve necessariamente essere "riempito " con qualunque cosa; se non ne vale la pena, nei ricordi andati è meglio un vuoto pulito che un pieno da svuotare.
Con simpatia e stima

Non l'ho mai vista così bella, Genova, come in questa descrizione; è proprio vero che ci vogliono gli occhi del cuore per rendere magico ciò che ci circonda.
La descrizione rende merito a questa  bella città.

Non capisco perchè l'amore è sotto e non può essere all'altezza...boh!
:-)

Poesia molto delicata, romantica, si percepisce l'odore del grano e il desiderio di un amore pulito ma intenso di una donna  che si offre a "farsi imprigionare" (Ritagliami, incorniciami,legami)per donarsi infine in ciò che ha di più bello : la sua poesia.
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Bel componimento, nell'espressione e nel contenuto; brava.
***** stelline

Chiedo venia,sono "scivolata" fra le stelle...del cinema