Susan la tua frase la si comprende molto bene, è naturale che sia così. Quando è notte è impossibile scorgere alcuni dettagli
perchè coperti dal buio, mentre quando si alza il sole tutto ci appare chiaro e comprensibile.
Non possiamo mettere fretta alla notte, bisogna attendere l'alba che puntualmente ed inevitabilmente tornerà.
12 anni e 5 mesi fa
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Possiamo pensare che il tuo sia un racconto di fantasia, quindi hai trovato la traccia per l'esecuzione del racconto, trama peraltro
veritiera. C'è la spinta e l'entusiasmo alla scrittura, ma anche un piccolo racconto ha le sue esigenze. Ci sono molti refusi,
variazioni di tempi verbali che penalizzano il tuo lavoro. Spero che apprezzerai la mia sincerità volta a migliorare i tuoi scritti,
valutazione a cui auspico a mia volta quando pubblico i miei. Grazie e ciao.
Care ragazze benvenute nel mondo di Felicilandia , ognuna chiusa a riccio dentro il suo male , crede di essere l'unica infelice al mondo, allora giù con i sensi di colpa, le paure, angosce e così via. Poi basta che una trovi il coraggio di dire 'A' , allora come lumachine incoraggiate dalla pioggia usciamo tutte allo scoperto, in fila indiana.Ognuna con la sua storia, che sembra sempre la peggiore senza sapere che al peggio non c'è mai fine.Ma dove sta la vera notizia ? Che siamo tutte in piedi più arrabbiate che mai con noi stesse , per la nostra apparente incapacità, debolezza , ma ragazze mie vi sbagliate di grosso. Guardatevi intorno e ascoltate le voci che si levano intorno a voi! Noi donne che ci misuriamo una con l'altra a chi è più bella, chi è più magra o chissà che, nel momento della difficoltà ci sentiamo tutte sorelle, chi è infelice aiuta chi lo è più di lei, chi è triste incoraggia al sorriso, chi ha già attraversato l'inferno tende una mano perchè l'altra non bruci, chi ora è felice non dimentica e semina speranza.
Credo che la vittoria sia questa aldilà delle posizioni individuali, abbattere le barriere dell'ipocrisia, della vergogna, della paura.
e cercare quando è possibile di accogliere chi crede di non farcela. Wau !! che fatica ! Bè ragazze a voi tutte Buona Domenica !!
12 anni e 5 mesi fa
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Quello che mi spaventa della religione , ed è per questo che non sono cattolica, è che invece di unire gli uomini nell'amore li
divide fra credenti e no. Io non faccio mai questa distinzione , per me solo i comportamenti delle singole persone mi fanno capire chi sono, e mi regolo di conseguenza. Se dovessimo stabilire quale principio regola il bene comune io mi affiderei non al
cattolicesimo ma al cristianesimo, pur avendo per me molte lacune contiene in sè il bene comune. Non vado in chiesa, non prego, nei momenti difficili non mi appoggio alla stampella di Dio, cerco forza dentro di me, e se mai un Dio ci fosse credo che
è questo che vorrebbe, esseri umani capaci di discernimento, capaci di soffrire , lottare per il proprio bene, senza scomodarlo
dal due al tre chiedendo aiuto. In ogni modo voi la pensiate, e in qualunque cosa voi crediate io mi sento sorella di ognuno di voi.
12 anni e 5 mesi fa
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perchè coperti dal buio, mentre quando si alza il sole tutto ci appare chiaro e comprensibile.
Non possiamo mettere fretta alla notte, bisogna attendere l'alba che puntualmente ed inevitabilmente tornerà.
veritiera. C'è la spinta e l'entusiasmo alla scrittura, ma anche un piccolo racconto ha le sue esigenze. Ci sono molti refusi,
variazioni di tempi verbali che penalizzano il tuo lavoro. Spero che apprezzerai la mia sincerità volta a migliorare i tuoi scritti,
valutazione a cui auspico a mia volta quando pubblico i miei. Grazie e ciao.
Credo che la vittoria sia questa aldilà delle posizioni individuali, abbattere le barriere dell'ipocrisia, della vergogna, della paura.
e cercare quando è possibile di accogliere chi crede di non farcela. Wau !! che fatica ! Bè ragazze a voi tutte Buona Domenica !!
divide fra credenti e no. Io non faccio mai questa distinzione , per me solo i comportamenti delle singole persone mi fanno capire chi sono, e mi regolo di conseguenza. Se dovessimo stabilire quale principio regola il bene comune io mi affiderei non al
cattolicesimo ma al cristianesimo, pur avendo per me molte lacune contiene in sè il bene comune. Non vado in chiesa, non prego, nei momenti difficili non mi appoggio alla stampella di Dio, cerco forza dentro di me, e se mai un Dio ci fosse credo che
è questo che vorrebbe, esseri umani capaci di discernimento, capaci di soffrire , lottare per il proprio bene, senza scomodarlo
dal due al tre chiedendo aiuto. In ogni modo voi la pensiate, e in qualunque cosa voi crediate io mi sento sorella di ognuno di voi.