In un minuto ? Puoi fare 6 al superenalotto, può verificarsi una scossa di terremoto di magnitudo 7, puoi morire , e ancora chissà quante cose
belle o terribili che nessuno di noi vuole o può sapere. Questo misterioso minuto si chiama vita.
12 anni e 3 mesi fa
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Agli ordini Vincenzo.
Come al solito Giulio anche quì andiamo a cercare quel famoso pelino dentro l'uovo che mai troveremo. Non è il soldato ad essere sbagliato, ma il concetto di guerra che a mio parere non può essere abbinato alla parola onestà che ha un altro significato.
L'onestà del tutto integra non esiste perchè appunto si basa su concetti individuali, ma in linea di massima, senza cercare il famoso 'pelino' direi
che è già sufficiente seguire i canoni del sentire comune.
12 anni e 3 mesi fa
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Ragazzi miei voi si che siete in gamba ! Io invece ho un rifiuto totale per tutto ciò che il mio cervello non recepisce e la tecnologia è una di quelle cose con la quale non riesco a dialogare. In ogni caso ci proverò , grazie per l'aiuto.
Scusami non voleva essere una nota invadente, ma pubblicare i propri scritti, che poi sono le nostre emozioni , significa
mostrare la propria intimità, qualunque essa sia, In questa poesia nello specifico, posso apprezzarne i versi, ma così facendo
leggerei soltanto delle parole, invece se la leggo e la guardo come un quadro vedo una scena e quello che vedo mi fa
sentire la desolazione, la solitudine nella moltitudine, allora mi viene voglia di entrare nel quadro, lasciare che le formiche
escano in fila dalla finestra, mettere su una musica allegra mentre bolle l'acqua dentro la pentola aspettando che vi si tuffino
gli spaghetti, il bicchiere di vino con un bel piatto di pasta ci sta bene, anzi benissimo, ma sta bene perchè è in compagnia con il
piatto e le posate, da solo è solamente solo. Dì a quel Signore della poesia che su Youtube c'è buona musica per tutti i gusti e per tutti i mali. Un abbraccio Franci.
12 anni e 3 mesi fa
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Ti confesserò Miriam che in fondo non credo di essere così buona e sensibile. Io volevo , anzi voglio, bene a Roby non perchè
mi fosse devoto, ma perchè mi aveva scelta come amica tra tutti nonostante io fossi l'unica a tenerlo a distanza.
Questo era il nostro patto d'amicizia , ci amiamo senza invaderci , insomma ''vivi e lascia vivere', a volte ci cercavamo
nello stesso momento allora era uno scambio di affetto che capivamo solo noi, altre volte capivo che le mie coccole lo
infastidivano e io mi ritiravo in buon ordine , lui voleva essere se stesso non un giocattolo a cui dai la carica e ti lecca le mani.
Lui era dominante un vero lottatore (io l'ho visto lottare con un pastore maremmano, non ci crederai ma l'ha sottomesso con un colpo di karatè, poi grondante di sangue è venuto ad appoggiare il muso tra le mie mani, come dire : io ho fatto il mio dovere , ora
tu fai il tuo lavoro , io l'ho medicato senza parlare, senza lode nè infamia, lui era un lottatore e io dovevo rispettare il suo ruolo)
Roby dormiva ai piedi del mio letto e la mattina se dormivo solo 10minuti in più, saliva con le zampe sul letto, metteva il naso sulla
mia bocca per essere sicuro che respirassi, io gli dicevo 'Roby che schifo, dormi dai ...dormi'' e lui dormiva fino a che non mettevo i piedi giù dal letto. Non mi portava il giornale tra i denti come un cameriere, nè si lasciava comandare come una
scimmietta ammaestrata e in questo ci capivamo perchè eravamo simili. No non c'è sostituzione , può esserci un altro cane
un altro affetto, ma non sarà quel cane nè quell'affetto. Roby non ha più me e io non avrò altri Roby. per me l'amicizia è questa.
grazie Miriam lo sai che ogni tua parola è una medicina per il mio cuore, tvb, Franci
12 anni e 3 mesi fa
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belle o terribili che nessuno di noi vuole o può sapere. Questo misterioso minuto si chiama vita.
Come al solito Giulio anche quì andiamo a cercare quel famoso pelino dentro l'uovo che mai troveremo. Non è il soldato ad essere sbagliato, ma il concetto di guerra che a mio parere non può essere abbinato alla parola onestà che ha un altro significato.
L'onestà del tutto integra non esiste perchè appunto si basa su concetti individuali, ma in linea di massima, senza cercare il famoso 'pelino' direi
che è già sufficiente seguire i canoni del sentire comune.
mostrare la propria intimità, qualunque essa sia, In questa poesia nello specifico, posso apprezzarne i versi, ma così facendo
leggerei soltanto delle parole, invece se la leggo e la guardo come un quadro vedo una scena e quello che vedo mi fa
sentire la desolazione, la solitudine nella moltitudine, allora mi viene voglia di entrare nel quadro, lasciare che le formiche
escano in fila dalla finestra, mettere su una musica allegra mentre bolle l'acqua dentro la pentola aspettando che vi si tuffino
gli spaghetti, il bicchiere di vino con un bel piatto di pasta ci sta bene, anzi benissimo, ma sta bene perchè è in compagnia con il
piatto e le posate, da solo è solamente solo. Dì a quel Signore della poesia che su Youtube c'è buona musica per tutti i gusti e per tutti i mali. Un abbraccio Franci.
mi fosse devoto, ma perchè mi aveva scelta come amica tra tutti nonostante io fossi l'unica a tenerlo a distanza.
Questo era il nostro patto d'amicizia , ci amiamo senza invaderci , insomma ''vivi e lascia vivere', a volte ci cercavamo
nello stesso momento allora era uno scambio di affetto che capivamo solo noi, altre volte capivo che le mie coccole lo
infastidivano e io mi ritiravo in buon ordine , lui voleva essere se stesso non un giocattolo a cui dai la carica e ti lecca le mani.
Lui era dominante un vero lottatore (io l'ho visto lottare con un pastore maremmano, non ci crederai ma l'ha sottomesso con un colpo di karatè, poi grondante di sangue è venuto ad appoggiare il muso tra le mie mani, come dire : io ho fatto il mio dovere , ora
tu fai il tuo lavoro , io l'ho medicato senza parlare, senza lode nè infamia, lui era un lottatore e io dovevo rispettare il suo ruolo)
Roby dormiva ai piedi del mio letto e la mattina se dormivo solo 10minuti in più, saliva con le zampe sul letto, metteva il naso sulla
mia bocca per essere sicuro che respirassi, io gli dicevo 'Roby che schifo, dormi dai ...dormi'' e lui dormiva fino a che non mettevo i piedi giù dal letto. Non mi portava il giornale tra i denti come un cameriere, nè si lasciava comandare come una
scimmietta ammaestrata e in questo ci capivamo perchè eravamo simili. No non c'è sostituzione , può esserci un altro cane
un altro affetto, ma non sarà quel cane nè quell'affetto. Roby non ha più me e io non avrò altri Roby. per me l'amicizia è questa.
grazie Miriam lo sai che ogni tua parola è una medicina per il mio cuore, tvb, Franci