Adesso sparo la mia , ma credo (vi prego non mandatemi a cercare in internet) fosse Cartesio il filosofo-matematico il cui vero nome era Descartes in quanto francese. Non aveva copiato da da Sant'Agostino
la frase ? Bò mi fermo qui altrimenti continuano a crescermi le orecchie da asina.
12 anni e 5 mesi fa
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Due cuori ed una capanna ? Chi dice che non sia super-bellissimo? Io no, infatti ti auguro cara Sindy, che presto diventi un grattacielo di venti
piani stipati d'amore! Ma cosa c'entra tutto ciò con la frase ?
12 anni e 5 mesi fa
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Se l'essere umano un giorno lontano avesse la prerogativa della Santità la parola e il concetto stesso verrebbero a cadere. Santo (concetto per me astratto) dovrebbe mantenere il significato di unicità rispetto ad
altri esseri umani, altrimenti non potrebbe esistere questa distinzione. Inoltre lo stesso uomo comune non dotato di poteri divini è molto spesso più Santo dei Santi stessi i quali esercitano il loro sacrificio in funzione
dell'appagamento di loro stessi , mentre l'uomo comune compie ogni giorno atti eroici senza che gli venga attribuita nessuna ricompensa. I mistici gioiscono della loro sofferenza mentre l'uomo è costretto a portare
croci che non vorrebbe caricare sulle sue spalle. Io darei ad ognuno una sua collocazione senza mescolare
il Sacro (così chiamato) con il profano.
12 anni e 5 mesi fa
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la frase ? Bò mi fermo qui altrimenti continuano a crescermi le orecchie da asina.
piani stipati d'amore! Ma cosa c'entra tutto ciò con la frase ?
altri esseri umani, altrimenti non potrebbe esistere questa distinzione. Inoltre lo stesso uomo comune non dotato di poteri divini è molto spesso più Santo dei Santi stessi i quali esercitano il loro sacrificio in funzione
dell'appagamento di loro stessi , mentre l'uomo comune compie ogni giorno atti eroici senza che gli venga attribuita nessuna ricompensa. I mistici gioiscono della loro sofferenza mentre l'uomo è costretto a portare
croci che non vorrebbe caricare sulle sue spalle. Io darei ad ognuno una sua collocazione senza mescolare
il Sacro (così chiamato) con il profano.