Per fortuna non è sempre necessario attraversare momenti difficili, crisi esistenziali o di identità per riuscire a scrivere qualcosa di durevole e profondo, per sè e per gli altri.
Parlo sempre per esperienza personale, ma ho notato che le cose che mi riescono meglio sono quelle che scrivo in momenti di serenità interiore, quelli ai quali sono giunto magari dopo tempeste e buriane.
E' come se il nostro IO profondo raccolga e sedimenti il materiale emozionale (piacevole o sofferto che sia) e lo rielabori nel tempo, rendendolo disponibile solo in momenti successivi, allorché trovi uno sfogo quasi intenzionale in forme compiute e resistenti al logorìo degli anni.
Non è forse un caso che Poeti affermati suggeriscano di rivedere più volte i propri elaborati che, pur se figli di spontaneità e primordiale istinto, devono essere il luogo di parole urgenti, le sole in grado di conferire loro autentica e durevole valenza letteraria.
11 anni e 1 mese fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.
...un po' presto .... Ma meglio prepararsi in tempo...
Quest'anno però ho deciso di non mettere la barba finta.
Mi farò crescere quella vera...(tanto ormai sto imbiancando).
Dopodiché pastrano (rosso, rigorosamente) e poi un salto sulla slitta e via. Ho proprio voglia di un bel voletto...
Lo vedi chi ha studiato il Latino.. ;-D
o era Greco???
Parlo sempre per esperienza personale, ma ho notato che le cose che mi riescono meglio sono quelle che scrivo in momenti di serenità interiore, quelli ai quali sono giunto magari dopo tempeste e buriane.
E' come se il nostro IO profondo raccolga e sedimenti il materiale emozionale (piacevole o sofferto che sia) e lo rielabori nel tempo, rendendolo disponibile solo in momenti successivi, allorché trovi uno sfogo quasi intenzionale in forme compiute e resistenti al logorìo degli anni.
Non è forse un caso che Poeti affermati suggeriscano di rivedere più volte i propri elaborati che, pur se figli di spontaneità e primordiale istinto, devono essere il luogo di parole urgenti, le sole in grado di conferire loro autentica e durevole valenza letteraria.
Quest'anno però ho deciso di non mettere la barba finta.
Mi farò crescere quella vera...(tanto ormai sto imbiancando).
Dopodiché pastrano (rosso, rigorosamente) e poi un salto sulla slitta e via. Ho proprio voglia di un bel voletto...
Dolce sera a te!
"Chi perde il contatto con la realtà passa il tempo a predicare".
Ma il significato è indubbiamente slittato... Causa ed effetto si invertono e la frittata e' fatta...
"Messere o non Messere... Questo è un problema di cortesia..."
OPPURE
Dal diario di un cameriere.
"Mescere o non mescere. Questo è un problema di quanto colmo è il bicchiere!"
:D