Giulio Pintus

Credo , dal poco che ho letto sull' autore , che questa conclusione sia più il frutto di tanti profondi pensieri , che di tanta superficialità.
Dunque , credo che non si intendesse comunicare esattamente questo , ma forse che  chi ha la sensibilità e la profondità di alti pensieri , nonostante la produzione di opere d' ingegno intelletuale apprezzabili , desideri quella spensieratezza e quella superficialità che nonostante i tanti problemi che ci circondano , molti possiedono forse geneticamente.

Si potrebbe arrivare a pagare per poter visitare un caso talmente bizzarro ,
ma sarebbe uno spreco di tempo e denaro , poichè il livore , o la provocazione di cattivo gusto, di cui  costui  si è reso protagonista , sono più comuni in chi si ritiene giustamente inferiore intellettualmente , che in chi si ritiene ingiustamente tale.

Non la fanno materialmente , certo , ma la fomentano e la interpretano da dietro le quinte .
Cosi' come Aristofane acui' il livore e l' odio che la plebe provava per Socrate - probabilmente per il sentirsi esclusa dai sottili ragionamenti frutto del nobile intelletto del filosofo- (livore che gli uomini mediocri  hanno verso quelli superiori intellettualmente) , acui' , perchè risultasse colpevole dietro assurde accuse.

Tutti coloro che hanno ciò che meritano , non lo meritano affatto.
Dunque, secondo quanto sopra esposto, non meritare di possedere qualcosa implicherebbe meritarselo ?

Più la definizione aumenta e più  assurdità e mediocrità trasmesse  dovrebbero essere  osservabili  oggettivamente ; sembra però  che guadagnando definizioni si perda  senso critico.
Mi auguro che questo non sia vero anche per  la lingua italiana .

Io - visto il rischio conseguente alle minchiate trasmesse - ne ho brevettato un ' altro tipo più sicuro : https://www.pensieriparole.it/aforismi/televisione/frase-159222?f=a:15472

Ma quali danni ?
L' unico danno dovrebbe  essere stato aver ignorato  la realtà fino ad allora .

Se non fosse infestato da pescicane , coccodrilli marini , serpenti marini , diversi tipi di meduse velenose , da pesci pietra ,  conchiglie cono , in mare  e  da circa 23 milioni di temibilissimi esseri umani , a terra, sarei già li  :-)

Dovrebbe essere un ulteriore motivazione a non compierli.

Frase ,per me, quasi indecifrabile.
Il paradosso proposto sembra inizialmente accettabile e veritiero , ma non è assurdo ritenere lo smarrirsi  in un sogno come reificante , per la vita ,in concretezza.
Trarre saggezza dalla follia , tirar fuori il possibile dall' impossibile.

Se l' arte produce un immagine del vero , e non il  vero , il suo più alto valore  è proprio il fatto che  nasce senza alcun legame con il concetto di valore.