Giuseppe Freda

Nella frase "La mia è una laurea cum loden. Magari se l..." di Lucia Gaianigo
Flavia, ti rivelerò un segreto: i commenti a questo post non si fermeranno  a mille, ma dureranno all'infinito.
Questa è la terribile verità.
Infatti, quale frutto vi sarebbe nel giungere a mille o anche a duemila commenti senza aver chiarito i fatti e le loro infinite interpretazioni? Ma d'altra parte, chi mai vorrà chiarirli, prima che agli altri, a se stesso e al proprio nebbioso pensiero (nebbioso perché è fatta di nebbia fittissima anche la materia su cui si ragiona)?
Vedi bene che non esiste altra speranza, almeno per ora, che far percepire a tutti di che si sostanzi questa nebbia fittissima, atta a far sì che su una stessa questione vi siano due verità, e non una sola.
Solo una volta compreso che c'è nebbia, sarà possibile scorgersi indistintamente gli uni con gli altri, e incontrarsi a tentoni; ma anche allora, non sarà facile stringersi le mani prima che le stesse siano state usate, dai più intransigenti, per percuotere anziché per accarezzare.
   Circa la conoscenza della verità che attribuisci a Rossella, e alle sue oscure parole, mi piacerebbe averne una interpretazione autentica dall'interessata, perché io posso vedere gli intrighi, e fors'anche i pettegolezzi... ma gli assalti alla torre del re, in che consistono?
E la torre, dov'é? E il re, chi è? Forse colui che strappò la penna dell'oca?
12 anni e 9 mesi fa
Risposte successive (al momento 483) di altri utenti.