L'educazione dovrebbe mirare alla libertà della mente dei giovani, e non al suo imprigionamento in una rigida armatura di DOGMI destinati a proteggerla (...) Il mondo necessita di menti e di cuori aperti, non di rigidi sistemi, vecchi o nuovi che siano. Un'educazione che miri alla LIBERTA' della mente deve dunque innanzitutto essere ESENTE DA DOGMI. Ma...che cos'è un dogma?? Vediamo cosa dice in proposito il vocabolario della lingua italiana.
In senso religioso, un dogma è una verità contenuta nella Rivelazione e proposta come obbligatoria
alla fede universale per esplicita e solenne dichiarazione di concili ecumenici o del sommo pontefice (esempio: dogma della Trinità, dell'Immacolata, dell'Assunzione di M.V, al cielo). Ma questo significato è naturalmente restrittivo. In senso esteso, dogma è qualsiasi proposizione o principio tenuto per verità incontrastabile: il dogma può dunque essere non solo religioso, ma anche filosofico, politico, scientifico; di ogni tipo.
Anche l'ipse dixit è un dogma. La mente umana tende istintivamente ad attribuire maggior valore a ciò che è stato detto da grandi personaggi, semmai dotati di estrema competenza in un certo ramo; occorre invece SEMPRE, nell'esame di una qualsiasi proposizione, analizzare il suo contenuto di verità intrinseco, indipendentemente da colui che l'abbia pronunziata. Solo in questo modo può farsi esercizio di lbertà e di verità.
Questa premessa, Giulio, l'ho fatta perché è indispensabile all'analisi di quanto affermato da Russell circa la tazzina da the. Se su essa concordi, possiamo andare avanti; se non concordi, tu ti terrai la proposizione di Russell e io... la tazzina. : )))
A proposito: chiedo scusa per ieri sera, ma con l'avanzare degli anni sempre più di frequente capita di crollare improvvisamente dal sonno, venendo meno ad appuntamenti, sia pur solo virtuali, che si avevano con altre persone... le quali rimangono, sia pur sempre solo virtualmente, con un palmo di naso ad attendere un interlocutore ormai perduto nel mondo dei sogni. : ((
13 anni e 4 mesi fa
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C'è un racconto di Dino Buzzati, mi pare si intitoli "La bomba atomica", in cui si parla di questo ordigno mo*rtale che arriva nel palazzo, ma solo al ragioniere del settimo piano.
L'idea di una fine del mondo collettiva è in definitiva un modo per esorcizzare la certa fine del mondo individuale..
Nondimeno, quanto a quella collettiva, c'è da fare molta attenzione agli asteroidi. Hanno amm*azzato i dinosauri, sarebbe opportuno dedicare ogni possibile sforzo ad aumentare le capacità di previsione e approfondire lo studio dei mezzi per evitare la catastrofe. Perché una cosa è certa: per un semplice calcolo delle probabilità, prima o poi un grosso asteroide ci colpirà.
13 anni e 4 mesi fa
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Lo so, è incredibile; ma, soprattutto in amore, il "male" fatto o ricevuto lega più della tenerezza.
Forse perché, quando i sentimenti sono forti, basta un nonnulla a farsi reciprocamente del male, cui poi si tenta di rimediare.
E in quel "rimediare" risiede la massima tenerezza possibile.
13 anni e 5 mesi fa
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Un'educazione che miri alla LIBERTA' della mente deve dunque innanzitutto essere ESENTE DA DOGMI. Ma...che cos'è un dogma?? Vediamo cosa dice in proposito il vocabolario della lingua italiana.
In senso religioso, un dogma è una verità contenuta nella Rivelazione e proposta come obbligatoria
alla fede universale per esplicita e solenne dichiarazione di concili ecumenici o del sommo pontefice (esempio: dogma della Trinità, dell'Immacolata, dell'Assunzione di M.V, al cielo). Ma questo significato è naturalmente restrittivo. In senso esteso, dogma è qualsiasi proposizione o principio tenuto per verità incontrastabile: il dogma può dunque essere non solo religioso, ma anche filosofico, politico, scientifico; di ogni tipo.
Anche l'ipse dixit è un dogma. La mente umana tende istintivamente ad attribuire maggior valore a ciò che è stato detto da grandi personaggi, semmai dotati di estrema competenza in un certo ramo; occorre invece SEMPRE, nell'esame di una qualsiasi proposizione, analizzare il suo contenuto di verità intrinseco, indipendentemente da colui che l'abbia pronunziata. Solo in questo modo può farsi esercizio di lbertà e di verità.
Questa premessa, Giulio, l'ho fatta perché è indispensabile all'analisi di quanto affermato da Russell circa la tazzina da the. Se su essa concordi, possiamo andare avanti; se non concordi, tu ti terrai la proposizione di Russell e io... la tazzina. : )))
A proposito: chiedo scusa per ieri sera, ma con l'avanzare degli anni sempre più di frequente capita di crollare improvvisamente dal sonno, venendo meno ad appuntamenti, sia pur solo virtuali, che si avevano con altre persone... le quali rimangono, sia pur sempre solo virtualmente, con un palmo di naso ad attendere un interlocutore ormai perduto nel mondo dei sogni. : ((
L'idea di una fine del mondo collettiva è in definitiva un modo per esorcizzare la certa fine del mondo individuale..
Nondimeno, quanto a quella collettiva, c'è da fare molta attenzione agli asteroidi. Hanno amm*azzato i dinosauri, sarebbe opportuno dedicare ogni possibile sforzo ad aumentare le capacità di previsione e approfondire lo studio dei mezzi per evitare la catastrofe. Perché una cosa è certa: per un semplice calcolo delle probabilità, prima o poi un grosso asteroide ci colpirà.
Forse perché, quando i sentimenti sono forti, basta un nonnulla a farsi reciprocamente del male, cui poi si tenta di rimediare.
E in quel "rimediare" risiede la massima tenerezza possibile.