Maperfavore!

Nella frase "La frase è stata rimossa per volere dell'autore." di Vincenzo Cataldo
Gaetano Toffali, spero mi perdonerai se ascolterò più tardi, con calma, Quanto t'ho amato la cui musica, come forse sai, è di quello stesso Nicola Piovani che fu coautore insieme a Fabrizio de André degli album Storia di un impegato e Non al denaro, non all'amore né al cielo. Quanto a Benigni sarò ben felice di leggere la sua produzione così da farmi un'idea certa e concreta delle tematiche poetiche che egli affronta e sviluppa. Secondo te mi conviene cominciare da Quando penso a Berlusconi (1995) o dalla recentissima Le proprietà di Berlusconi? O forse è meglio che parta subito con il suo famoso e sublime Inno del corpo sciolto?
13 anni e 10 mesi fa
Risposte successive (al momento 24) di altri utenti.
Nella frase "Le delusioni sono come la pioggia: compiono un..." di Tatiana Minelli
A me pare che Vincenzo dica che la delusione va "cestinata" più "conservata" in un ricordo...
13 anni e 9 mesi fa
Risposte successive (al momento 25) di altri utenti.
Nella frase "Chi è capace di capire non ha bisogno di..." di Lama Jongden
Gaetano Toffali, io credo che il "capire" e il  "non capire" cui qui si fa riferimento debba intendersi nella sua forma più alta (un quasi sinonimo di "conoscere") e non riferito alle piccole cose quotidiane.
13 anni e 9 mesi fa
Risposte successive (al momento 7) di altri utenti.
Nella frase "Mi oppongo! Mi oppongo ad una vita d'inerzia..." di Antonio Pistarà
Gentile GaMa,
delle due l’una: o la mia critica è infondata (ed in tal caso saprà certo confutare la mia posizione con valida argomentazione) oppure devo ritenere che lei non abbia colto la palese contraddizione tra, ad esempio, il proclamare ”Mi oppongo ad una vita d’inerzia” e il successivo proposito (ripeto: legga il comm#5) di ”lasciare che il lento rigenerare delle cose pulisca” la nostra putrida società. Detto ciò le faccio rilevare che rigirare a me la domanda è un giochino piuttosto infantile: non sono io che ho scritto la “lista”.
Pur non di meno mi presto volentieri al suo gioco e non volendo deludere le sue aspettative proverò comunque a fornirle la risposta che cerca.
La Lista è bella ma sostanzialmente inutile e tutt’altro che coraggiosa. Quello che vi è elencato comprende un buon 80% dei mali che affliggono il nostro pianeta (mancano solo  la fame nel mondo, l’inquinamento ambientale, le dittature di ogni colore e poco altro). Mi dica: che coraggio ci vuole a dire ciò che è ben evidente agli occhi di tutti? Quali sono gli elementi di novità rispetto a quanto già sappiamo? O forse esiste qualcuno che può negare il degrado raggiunto dalla nostra società? Oppure lei ritiene che alcuni possano obiettare: “No, noi approviamo la mafia e adoriamo l’ipocrisia”? Ma dai! Neppure il mafioso lo esclamerebbe in pubblico! E persino l’ipocrita si oppone con forza all’ipocrisia altrui! E quindi? Di che coraggio stiamo vaneggiando?
Probabilmente le sarà sembrato coraggioso mettere assieme tanti e tali temi in un unico scritto; ma è proprio la quantità enorme delle tematiche toccate, unita all’enorme valore intrinseco di ognuna di esse, che rende fragile e inconsistente l’intera lista: più generico diventa l’argomento, meno specifica ne è la trattazione e meno saranno le proposte formulabili. Il Generale uccide il particolare Lei obietterà: “V’è comunque, nella lista, il proposito alla lotta per il cambiamento!”
Bene! Benissimo! Anzi no. Lotta contro chi? Contro cosa??? Contro tutto e contro tutti? Ma siamo seri! Le sembra forse che un novello Don Chisciotte avrebbe una sia pur piccola speranza di sopraffare gli odierni Mulini a vento? Mi creda sulla parola: Don Chisciotte ha fatto il suo tempo!
Ma è tempo che arrivi concretamente alla mia proposta: svegliamoci!

Indomito Generale Antonio Pistarà,
sono felice di apprendere che il lento rigenerarsi delle cose abbracci un significato più concettuale e ampio che, lo confesso pubblicamente e senza vergogna, continua a restare per me avvolto nella più fitta delle nebbie visto che lei si è ben guardato dal chiarirmene i contorni. Spero non se la sia presa troppo per le mie critiche e confido nella sua magnanimità d’animo allorquando, portata a buon fine la prossima imminente Rivoluzione, dovrà decidere quali e quante teste tagliare.
Hasta La Victoria Siempre!
Amigos…
13 anni e 10 mesi fa
Risposte successive (al momento 13) di altri utenti.