Maria De Benedictis

L'interiore, l'anima, il cuore, la coscienza, vedi tu, è bene e male, bisogna sapere e volere ascoltare dalla parte giusta!

beh, devi sforzarti di esserlo o non sarai nessuno...

sei terribile, ma l'avevo intuito eri troppo preparata...;)

Bravo, bravo , bravo anche io amo viaggiare con la fantasia...mi libera, mi colora, mi dissuade, mi fa amare ancora di più.

beh, allora diccimla tua,no?

antonino mi piace la leggerezza e la freschezza delle tue parole...
di emozione in emozione...emozionando!

cara manuela, mi piace molto come scrivi, ti apprezzo ma trovo che dovresti cercare uno spiraglio di luce,guardare verso l'alto piuttosto che verso l'inferno in cui qualcuno ti ha spinta!Si può fare se si vuole...

ho letto oggi questo tuo racconto...
è cosi triste, così forte...
parla sempre di questo tempo che passa inesorabile,
del freddo, della pioggia, di soli morenti...
quasi mi sembra immaginarti!
l racconto è bellissimo, dolce e pacato...rassegnato ad una fine funesta.
spero con tutto il cuore che presto troverai la chiave per aprire quella finestra e ...volare!
sai mettermi addosso una sensazione di inquietudine eppure mi attrai!

quel dopotutto è tristiissimo, bisogna cercare del postivo anche dove non c'è, quel dopotutto mi sa di arresa...

io sono logorroica, lo ammetto...ma tu sei la sintesi fatta persona!
eh   eh...