Mauro Lanari

Anch'il conformismo e l'omologazione, per fortuna.

Cover del brano di Van Morrison coi Them ('64), apertura del disco d'esordio "Horses" ('75), l'incipit "Jesus died for somebody's sins but not mine" fu già sufficient'a renderl'una pietra miliare.

In realtà il brano s'intitola "My My, Hey Hey (Out of the Blue)" e apre acusticamente l'album "Rust Never Sleeps" del '79. L'album si chiude col suo contraltar'elettrico "Hey Hey, My My (Into the Black)", ma è solo in questa canzone che si trova il verso "It's Better to Burn Out Than to Fade Away" ("è meglio bruciare che spegnersi lentamente"), diventato celebre poiché usato da Cobain come frase conclusiva nella lettera scritta prima di spararsi nel '94: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/en/0/00/Kurt%27sNote.jpg.

Il mondo ha già risolt'il problema guardando sempr'altrove. Sviare costantemente il proprio sguardo: la strategia di sopravvivenza più diffusa.

Casomai temiamo il semplicistico, la semplificazion'indebita, la scorretta comprimibilità algoritmica, il riduttivistico ricondurre la mapp'al territorio (Alfred Korzybski). Non è complicato: è complesso.

Oui, altrimenti si sarebbe démodé (https://books.google.it/books?id=-PyFAAAAIAAJ&q="chic,+choc,+chèque" & https://www.google.it/search?&tbm=bks&q=inauthor:"Danièle+Couture").

Infatti secondo la teoria della propagazione degl'errori se ne commettono almeno due.

https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_San_Valentino

Più ver'il contrario: "i panni si sporcan'in famiglia" (cit.).