Nadia Consani

Ciao Antonio, un'ora fa avevo scritto un commento su questa poesia ma vedo che non è passato (speriamo che questo vada in porto).
Più o meno dicevo che ti avevo votato la poesia con 4 stelle e che mi è piaciuta molto, anche se durante la votazione non avevo fatto commenti.
Tu riesci a far proiettare il lettore nelle tue emozioni e dai versi trapela, a volte durezza di pensiero e dolcezza e romanticismo allo stesso tempo.
Ho trovato solo un piccolo neo, ma irrilevante per il concetto della tua opera... ebbene, secondo la mia modesta opinione e gusto personale, alcuni versi perdono la musicalità della poesia e diventano prosa. Ma solo poco poco. :-)
Quindi confermo ****

Bellissimo acrostico, che fa volare l'anima oltre...

Questa è una tua invenzione.... :-)

***** ... peccato però che c'è un piccolo errore di battitura: intendo anziché intento... ma è stupenda! :-)

Capita... quando la nostra mente si sofferma a cercare quello che non c'è! :-)

Hai rubato il mio pensiero... potevo scriverlo prima io, accidenti! :-))))

*****

""l'anima atea scalza per casa che prega"" è molto più vicina a Dio di quanto quella che porta calzature d'oro e non si sofferma a riflettere.

***** ...  però vorrei sapere se gli ultimi versi mancano di due punti interrogativi. Credo che si possano mettere in poesia, non cambia la bellezza dello stile. :-)

Mai perdere la speranza... abbandonarsi inermi solo alla "storia", lascia un sapore di sconfitta passiva. ****

Grazie Giorgio del voto... i giovani purtroppo hanno le ali spezzate dagli avvoltoi e le gambe morse dalle faine.
Bisognerà forse toccare il fondo per poi riemergere, sperando che lo splendore del Paese resti intatto.