Ogni tipologia di emozione è destinata ad una collisione, dalla quale si generano dei pigmenti brillanti come le stelle del firmamento. Tali pigmenti concedono una luce, secondo la misura di conoscenza che può portare con sé un essere vivente che sembra non essere mai abbastanza luminosa per illuminare il viaggio degli uomini, così come la fioca luce dall'irraggiungibile parvenza, concessa dalle stelle che per qualche disegno celato continueranno a splendere. Il mio intento è di rassicurarti, di non temere poiché la tua condanna è di provare emozioni fino alla fine delle tue stagioni, in questa sfera geometrica, scrigno di umane convinzioni e di mutabili vittorie, di rancori e di commiserazioni, il riflesso del cuore umano.
Sono un frammento della società, dove nascoste dietro le diverse ideologie l'uomo ne cela un'unica comune, l'avidità di potere, il desiderio di incartare ogni cervello umano col proprio manifesto, come le prime pagine dei quotidiani per agire con la manipolazione delle informazioni. I numeri primi sono gli invasori del pianeta terra, i sostenitori dell'ideologia come megalomania.
L'infinito è una nozione concepita dal pensiero umano, è la ricerca di autenticità dell'essere umano e di tutto ciò che lo circonda poiché a differenza del finito, l'infinito non ha limiti ed è sottoposto a continue corruzioni, mutazioni. L'infinito è imperfetto, surreale, amo pensare che l'uomo può custodirne con se, una frazione.
Né i secondi, i minuti e neanche le ore muovono la vita, poiché non esiste il tempo dove esistono i momenti, quelle scaglie di infinito che ci restano dentro, ogni inizio lascia un addio.
Indossava i suoi occhi, la sua pelle ed il suo carattere così come un fiore indossa il guanto dei colori e la sfiorava un vento che profumava di pioggia, la accarezzava il guanto della vita.
Le lacrime sono le gocce del corso d'acqua che quotidianamente piange dentro noi e straripa dal proprio argine, durante le tempeste celebrali che inondano i bulbi oculari e li rendono fertili per sguardi nuovi.
L'anticonformista è etichettato come un esemplare umano pericoloso, quando probabilmente è quello che vive più sereno le miserie del mondo godendo del prezioso privilegio del dissenso. L'anticonformista è un brigante, un pirata che saccheggia quotidianamente il privilegio di essere se stesso.
L'unica costante è essere te stesso, solo in pochi leggeranno i tuoi colori naturali, gli individui limitati potranno giudicare soltanto le tue variabili iridescenti.