Per capire se sei soddisfatto o meno di quello che sei diventato, prova a chiederti con sincerità: "Se potessi ritornare bambino e mi vedessi come sono adesso, come mi sentirei? Sarei veramente contento e soddisfatto di quello che sono?".
Se è vero, come è vero, che "Far del bene, fa star bene", è proprio questo il momento più adatto per darsi da fare e aiutare chi è meno fortunato di noi. La vera rinascita di questo nostro meraviglioso Paese passa anche attraverso il contributo, piccolo o grande, che ciascuno di noi può dare.
Per superare gli attuali gravi problemi, dobbiamo spostare il pensiero da ciò che ci manca (libertà) a ciò che abbiamo (amore, salute, speranza...) e a ciò che potremmo fare per chi sta peggio di noi. Questo è il modo migliore per proiettarsi verso un futuro di rinascita e di completa liberazione.
Se hai come medico di riferimento uno di quei tanti sapientoni della medicina che hanno sempre affermato che il Coronavirus (Covid-19) era poco più di una influenza, aspettati il peggio. Se puoi cambialo subito, perché "fa' il medico, ma non è un vero medico".
"Amore" dovrebbe far sempre rima con "cuore". Se però è un "amore tossico" la rima cambia e al posto di "cuore" subentrano "livore", "rancore" e talvolta, purtroppo, anche "terrore".
Sii sempre grato e degno dell'amore che ricevi. Non ti è dovuto, ti viene spontaneamente donato. Accoglilo con gioia e fai di tutto per meritalo.
C'è sempre in ogni essere umano una parte che non si corrompe, che non si degrada, che non muore, ma che, al contrario, si alimenta, si arricchisce e si perpetua nell'amore.
In questi tempi bui di isolamento e di paura a causa dell'emergenza coronavirus, bardati come siamo con mascherine, guanti e protezioni varie, solo gli occhi sono in grado di esprimere ciò che veramente sentiamo.
La vera forza di una persona non risiede nella vigoria del corpo, destinata a scemare col progredire degli anni, ma nell'onestà, nella volontà e nella fermezza dell'animo.
Urge mettere più bellezza nelle nostre vite, dentro e fuori di noi: nei nostri pensieri, nelle emozioni, nei comportamenti, ma anche nella società, in politica, nell'arte, sul lavoro, a scuola, in famiglia. La bellezza – sinonimo di armonia, equilibrio, sensibilità, comprensione e chiarezza – colpisce i nostri sensi, fa palpitare il cuore, arriva fino all'anima e, elevando lo spirito, ci conforta, ci risolleva e ci rende migliori.