in Frasi & Aforismi (Amore)
La vera sconfitta è guidare l'amore con la retromarcia.
dal libro "Foto-grammi dell'anima. Libere (im)perfezioni" di Massimo Bisotti
La vera sconfitta è guidare l'amore con la retromarcia.
E in certi luoghi dell'amore saprai che non potrai più rimetterci piede ma sognerai per sempre ali, per tornare dove non si può. Poi crederai nell'estrema necessaria urgenza del presente e capirai che per amarsi davvero c'è un solo modo giusto, si deve smettere di sentirsi sbagliati.
Io credo che il confine fra caso e destino stia proprio qui: noi possiamo cambiare il nostro presente, non il nostro passato e di conseguenza stravolgere il nostro futuro da oggi non da ieri.
Ci sarà per forza qualcosa che non sapremo accettare, però a volte forse davvero è meglio così.
A volte perdere quello che si voleva salvare può essere la vera salvezza.
Io non intendo cancellare. Finché provi a cancellare non hai dimenticato. Fin quando perdi il sonno per qualcuno non l'hai dimenticato. Fin quando hai bisogno di fuggire, di non vedere, di evitare non hai dimenticato. Dimenticare per me è solo smettere di stare male per certi ricordi. Guardarli in faccia, sorridere, essere grati alla vita anche per le tristi reazioni di alcune emozioni che si trasformano in tempeste. Preferirò sempre lasciare un posto che non è più mio piuttosto che non averlo abitato mai.
C'è un tempo per ognuno di noi, c'è un motivo se i venti del Sud non soffiano a dicembre e i venti del Nord non soffiano in agosto. C'è un tempo per abbracciare e un tempo per andarsene, un tempo per sognare e un tempo per svegliarsi.
Perché l'amore è soltanto così. Se è un po' meno di troppo già non basta.
Hai convinto la mia anima a posare nuda per te, come un sortilegio consapevole, senza vergogna, tanto da baciare il quadro che non hai mai dipinto.
Io ce l'ho appeso dentro. È incompiuto ma ti sorride.
E ridere per la prima volta nell'accorgerti che quando stai bene smetti di farti domande, smetti di chiedere e di volere a tutti i costi risposte.
E la vita è dispettosa, ci spettina i progetti, quando ci regala un incontro non sta a guardare il momento, quando regala decide lei, poi sta a noi decidere se accettare o meno il regalo. Così poi la vita se non accetti si riprende, si offende come una bambina che porta via i suoi meravigliosi giochi e va a giocare altrove.
Il destino ha un progetto per noi ma non azzarda imporsi sui nostri reali desideri, alla fine cede, si rassegna contento al nostro volere.