Scritta da: Sannino Michele
Mi perdo nel mare del silenzio, lasciandomi trasportare come un gabbiano in volo verso l'infinito.
Composta giovedì 19 febbraio 2015
Mi perdo nel mare del silenzio, lasciandomi trasportare come un gabbiano in volo verso l'infinito.
Il mio passato lo riguardo sempre con piacere. Ritrovo le cose belle che ho vissuto, che ho voluto e che mai potrò dimenticare.
Non è un traguardo, né un trofeo, essere ben visto da tante persone. È una certezza di ciò che sai di essere, è una conferma che smentisce chi di te non pensa bene.
Il bello di una amicizia è compiacersi insieme anche delle cose più semplici. L'amicizia è condivisione.
Qualunque cosa tu voglia fare nella vita, qualunque sia il tuo modo di vivere, le buone maniere come l'essere gentile e corretto verso le persone che lo meritano non vanno dimenticate.
Ci sono gesti che solo chi sa guardare potrà comprendere. Ci sono parole che solo chi sa ascoltare potrà dargli il giusto valore.
Un amore puoi lasciarlo andare via, ma non potrai mai dimenticarlo.
Volano via i miei chissà, i miei vorrei, come uccelli liberi nel cielo.
Nel silenzio c'è l'infinito, nei miei occhi la vita che vorrei.
La parola più eloquente che riesco a sentire nel silenzio è la voce silenziosa della vita che mi circonda.