Scritta da: Paul Mehis
in Frasi & Aforismi (Amore)
Incrociò il suo sguardo magnetico come la luce delle stelle...
Sentì le sue parole dall'aspetto di una nuvola e ne fu rapito.
Composta domenica 3 maggio 2009
Incrociò il suo sguardo magnetico come la luce delle stelle...
Sentì le sue parole dall'aspetto di una nuvola e ne fu rapito.
Non riesco a comprendermi. A volte sono gioioso, a volte triste, a volte anarchico, a volte dittatore, a volte amo da morire, a volte odio da impazzire.
Ho una sola certezza, ogni giorno, non sono mai solo lo stesso del giorno prima.
Nessuno può scegliere di essere quello che è, però si può scegliere di non essere ciò che non dovremmo essere.
Non l'avrei creduto, ma è qui! Nel mio cuore e dinanzi ai miei occhi!... "Com'è possibile che in un fiore, di così tanta bellezza, possa anche scorrere una linfa così nobile!"
Ero solo... la sua voce era imponente nel silenzio della spiaggia deserta, nel buio non coglievo lo stacco tra lui ed il cielo nel quale non risplendeva la luna, ma delle stelle di dimensioni incredibili...
Nell'oscurità, la parte delle onde frontale mi appariva simile ad infinite strisce di schiuma color avorio che si rincorrevano e mi rincorrevano, come lunghissimi e sinuosi serpenti albini.
Avevo l'impressione che dalla sua enormità potesse emergere un essere immenso da un momento all'altro, qualcosa di indefinibile ed amorfo come una creatura descritta nel Necronomicon da Lovecraft.
Camminai sulla spiaggia per parecchi minuti, impossibilitato a distoglievi lo sguardo.
Avanzavo faticosamente con un passo grottesco per i tacchi degli stivali che sprofondavano nella sabbia fine come zucchero...
Il vento freddo mi scavava il viso e trasportava un odore penetrante e, per me, sconosciuto quanto attraente.
La fortuna di quelli che non hanno nulla è che possono ancora avere tutto.
L'amore è come la buona cucina, le cose speciali nascono sempre da ingredienti semplici, ma sono rese magiche dalla fantasia...
Il suono dei tuoi pensieri sui miei dubbi ha lo stesso effetto del sole sulla nebbia.
L'invidia dell'ostile destino si frantumò nel supremo incontro delle nostre labbra.
Solo quelli che non hanno limiti, hanno la forza di imporre un limite al più forte dei loro sentimenti.