Scritta da: Sannino Michele
in Frasi & Aforismi (Comportamento)
La crudeltà non è fratello delle disavventure ma è figlia di cuori freddi e privi di un umanità.
Composta mercoledì 9 aprile 2014
La crudeltà non è fratello delle disavventure ma è figlia di cuori freddi e privi di un umanità.
Puoi indossare le mie scarpe, ma mai potrai camminarci come ci cammino io!
Fidarmi!? Nemmeno se mi pagano do la mia fiducia! Decido io a chi e quando e sempre ammesso che sappiano guadagnarsela e soprattutto mantenersela!
Cammino con chi mi ama, è solo con loro che intendo proseguire la mia strada. Non voglio più mezze presenze e false compagnie. Non mi bastano più gli affetti concessi a "rate" o il tempo "determinato"!
L'infinito duello tra credenti e non credenti è diventato un'ostinazione senza pari da qualche tempo ad oggi. Si tratta, a mio parere, di una rissa psicologica del tutto impulsiva e nevrotica, come lo sono tutti gli atti di ostilità o di provocazione reciproca, tra quelli che si credono padroni della verità e, per questo, giungono a calpestare l'altrui libertà di agire, pensare e vivere la loro vita a loro modo o in conformità con le loro convinzioni religiose, ateiste o semplicemente ideologiche.
Chiedere scusa a volte è difficile, soprattutto quando l'orgoglio prevale. Chiedere scusa è un gesto che deve partire da un esame di coscienza che lascia dire: "Si, ho sbagliato"! Se non parte da questo sincero esame fatto su se stessi le scuse non solo non servono, ma una volta accettate concedono solo l'opportunità di sbagliare ancora.
Non mi interessa se tu non credi in me, principalmente perché a me di te non importa affatto.
Chi non si espone critica chi lo fa; chi si espone è troppo impegnato a farlo per criticare l'altro.
Non apparteniamo a nessuno se non a noi stessi. Nessuno può avere padronanza su di noi, ne sul nostro corpo, ne sul nostro volere e tanto meno sulla nostra vita. Abbiamo diritto di decidere e di scegliere. Abbiamo una testa per pensare e un nostro modo per vivere. Chi ci ama ci rispetterà per come siamo, chi pretende di cambiarci che si trovi pure qualcun altro.
Ci lamentiamo troppo mentre, c'è chi in silenzio si lamenta del nulla.