Scritta da: Oriana Capobianco
in Frasi & Aforismi (Vita)
Basta un attimo per creare una vita. Basta un attimo per portarla via.
Composta domenica 3 luglio 2016
Basta un attimo per creare una vita. Basta un attimo per portarla via.
Ogni viaggio è una vacanza sensazionale, che ci coinvolge l'intera esistenza per tutto l'arco degli anni successivi.
Noi abbiamo il potenziale per fare sempre meglio nella nostra vita: abbiamo inventiva per riconoscere le possibilità e l'infinità di occasioni a disposizione, basta rendersene conto.
La vita è paradosso, un viaggio a ritroso che percorriamo alle origini del senso e dell'essere, alla ricerca di un io perduto. Spazio e tempo sono solo coordinate di un vissuto desiderato che realizziamo col nostro illuso andare. Ma dove? Viaggiamo disperatamente. Ovunque. Siamo in luoghi diversi. Eppure abbiamo difficoltà a ritrovarci.
Il viaggio della vita consiste nell'avere la capacità di orientarsi, nel continuo mutamento dell'essere umano e delle situazioni.
Quante cose ho perso in questo viaggio, altre non le ho trovate mai. A farmi compagnia una tenera solitudine, su un treno che va avanti ed io che ci provo. Allora penso ad un giorno diverso e in questa nuova stazione do nuovi sguardi a chi, con il suo sorriso, ha cercato di raccontarmi un po' di sé... e non importa cosa ha da dirmi il vento, l'importante è che parli, accompagnato dal rumore del mare.
Tu vita sei amore, l'amore di emozioni perse nella purezza dell'innocenza: di una vita persa in un'estasi di insoddisfazione, in un goccio di ebrezza, in un gioco orgoglioso. Tu, vita, esalti chi ti disprezza e rendi inerme chi ti ama di un amore che lotta con tutta la forza dell'animo per non cadere nella trappola dell'indifferenza che oscura il cielo di nuvole nere cariche di gelosia e odio.
Niente "buongiorno", niente "buonanotte", niente "che fai", "come stai", "come hai dormito", niente sguardi, né abbracci né passeggiate mano nella mano. Dopo tutto, niente. E così che la vita va.
Il caos che regna nel cosmo, ancor'ora, rende tutto più confuso, sì; ma anche più orrendo, brutale, forse fin'anco aberrante.
Il mare sussurra pensieri dolci. Leggera ti lasci cullare dalle onde e sorridi guardando la riva che lentamente si allontana. Ecco, impara a vivere così: leggera e distante, sicura e inafferrabile!