Scritta da: Anna D'Urso
in Frasi & Aforismi (Amore)
Veloce come il vento, attraversi la mia anima,
sorridi, ti vedo, mi cerchi, lo sento,
scrivi e poi cancelli, ritorni in te,
ma sei già una parte di me...
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Veloce come il vento, attraversi la mia anima,
sorridi, ti vedo, mi cerchi, lo sento,
scrivi e poi cancelli, ritorni in te,
ma sei già una parte di me...
Non esiste una ragione per amare, ma non esiste neppure una ragione per non farlo...
La vita a scadenza
Una diagnosi che diventa un verdetto implacabile
e la vita a scadenza che non è concepibile.
Quanto amore riusciremo a darti?
Quanto amore potrà colmarti?
Quanta sofferenza possiamo risparmiarti?
E Tu, Dio di tutti dove sei?
Il dolore non uccide
Se convivi col dolore
stai sopravvivendo
anche se si amplifica.
Ogni giorno devi contrastarlo:
è vapore che vuole diffondersi
è gas che stordisce
è l'ombra illimitata
è l'ignoto in agguato.
L'incubo
Vorrei svegliarmi da questa vita
e riprendermi la mia
Vorrei ritrovarla per sorriderle
Scorrono le ore e i giorni
ma il mio tempo si è bloccato:
l'angoscia è in agguato
e fingo di vivere
sperando in quel risveglio.
Metafora
La mia vita è un treno
un treno che ha perso molte coincidenze
un treno che ha sbagliato alcune fermate e
che non ha evitato molti passaggi a livello.
Destinazione indefinibile o troppo ovvia?
È solo sfuggente o è senza scampo?
Solo il tempo che scorre senza sosta
conosce anche
le risposte intermedie.
Flash
Ricordo i profumi delle immagini
il bagliore del sole e la purezza dell'aria,
il verde degli alberi e il colore dei fiori.
Rivedo quel tempo incantato
e il mio corpo che assorbe la vita:
c'è la luce, la gioia, il colore e il sapore dei primi amori.
Ma non mi appartenevano già più,
nel momento della consapevolezza,
iniziavo un altro percorso:
finiva l'incoscienza e non c'era più spazio
per i giochi, per le pazzie e per tutte le chiassose ilarità a fior di pelle.
Lo sguardo,
scruta il paesaggio in corsa.
Cerco il particolare,
e fisso le immagini di un lembo di vita:
un bambino saluta,
una donna assorta alla finestra,
e un uomo concreto che traffica con se stesso.
Mio gatto felino,
mi stai sempre vicino
con gli occhi di giada diluito
sembri un sornione compito.
Sei in continuo agguato
ma diventi un ghiro accoccolato
perché la solitudine hai relegato.
Vorrei essere...
Vorrei essere
l'aria che respiri,
il vento che ti accarezza,
il sole che ti illumina,
la pioggia che ti bagna,
la terra che calpesti.
Vorrei essere... la vita che ti sfugge.