Scritta da: Andrea Manfrè
in Frasi & Aforismi (Amore)
In amore non ci si aspetta grandi cose. Ne bastano di piccole, ma fatte con il cuore.
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In amore non ci si aspetta grandi cose. Ne bastano di piccole, ma fatte con il cuore.
Tempo, che passi disinvolto sul mio volto
mutandolo di giorno in giorno come un perenne giardino
muto da ogni sensazione, cieco da ogni visione
passeggi come un soffio di vento primaverile lasciando sopra di essi solo il morire...
ma in realtà quella dolce sensazione porta via con se...
ore minuti secondi giorni mesi anni... quegli anni che hanno fatto e faranno di te una donna matura
finché capirai che stai invecchiando amica mia.
Fammi volare in alto, con gli aquiloni, fin lassù dove si perde lo sguardo, lassù dove è concesso di usare l'arte più bella... l'immaginazione. Poi lasciami sciovolare via, come palloncini dalle mani di un bambino... guardami... rincorrrimi... prendimi e fammi dinuovo tua.
Dici di apprezzarmi, di essere coinvolta, di nutrire molte aspettive riguardo il nostro amore. Si apre un crepaccio tra il momento entusiasmante e un futuro dalla pianificazione astratta.
Credo che il conformismo sia il modo anonimo e omogeneo di distinguersi per tutti coloro che hanno un ago impazzito invece che un inizio e una fine, un'ombra e un colore, una risposta riflessa nell'anima.
Gli occhi sono solo uno strumento passivo. Essi trasmettono al cuore una luce, e il cuore la incornicia in modi del tutto originali. È poi compito della mente comunicare ciò agli occhi e attraverso la visione traspare la bellezza. Sembra, dunque, che non si possa vivere senza occhi non perché non si potrebbe percepire l'ambiente circostante, ma perché non si potrebbe giudicarlo.
La paura dell'uomo non consiste nel non poter vedere, ma nell'essere cieco di per sé e muto di fronte alla vita.
Se al mondo ci fossero solo saggi, non ci sarebbero più i saggi.
La nostra relazione è appena iniziata, e si spalancano ora infinite possibilità. Sono in agguato tante schematizzazioni, convenzioni pronte a restringerci il campo. Se non guardiamo oltre possiamo restare su una via già tracciata, che sarà ogni giorno un po' più buia.
Mi interrogo sul fatto se uno scienziato tenga sempre conto dello spirito che anima il suo operato, e su quanto sia coinvolto. Mi spaventa saperlo distaccato, visto che qualsiasi nuova acquisizione non può che comportare dei risvolti.
Quando un luminare appare spesso nei programmi televisivi, la sua figura sbiadisce e scolora per alcuni, preoccupati di trovare delle falle nelle linee base del suo pensiero, mentre altri, soffocata qualsiasi spinta critica, scelgono una perpetua celebrazione.