Scritta da: Valeria Federico
in Frasi & Aforismi (Amore)
Mai più labbra sfiorarono le mie,
mai più siffatto amor si dette pace,
mai più alcun sogno non agognò te.
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Mai più labbra sfiorarono le mie,
mai più siffatto amor si dette pace,
mai più alcun sogno non agognò te.
Dolcissimo amore mio
spero che la luce del mattino
inondi la tua giornata
con la splendida brezza della felicità.
Talvolta
rincorsi dai timori
molliamo dietro l'angolo
preziose parole
che immote ed inconfessate
non avranno mai ardore
Parole nate
nella profondità del cuore
e morte subito
ad un passo dalla luce
Parole sepolte
nel vuoto dei silenzi
si fanno spettri
che infestano l'anima...
Odo echi lontani
di amori gridati
soffiati via dal vento
Sorrido
crogiolandomi
nel fruscio
dei pensieri nostri
Silenziosa complicità
di due cuori che
immersi l'uno nei colori dell'altro
hanno dipinto
sulla tela della vita
la loro eterna poesia.
La mia poesia
sei l'unico possibile abbraccio
la realtà che non fa mai male
la mia poesia per il futuro
la parola leale che si ascolta in silenzio.
La stanza
Non ci sono testimoni della nostra nudità
in questa stanza
dove ci condusse il desiderio errante
Non ci sono rumori
ma solo il battito del tempo che è solo nostro.
MI manchi
Sei nel presente
mi manchi nel presente e nel futuro
Regalami i baci di ieri
e le carezze di domani
ed il nostro tempo diventerà infinito.
Ogni sera
rimbocco le coperte ai tuoi sogni
e lascio sul comodino un bacio
nel caso ti svegliassi
con l'ansia di non essere amata.
Come l'erba che germoglia,
cresce senza far rumore,
ama il giorno della pioggia,
S'addormenta sotto il sole.
Le quattro stagioni
A primavera
sei il campo fiorito
dove mi abbandono per guardare il cielo
D'estate
sei la tentazione dalla pelle salmastra
D'autunno
la terra dove cadono i miei pensieri
D'inverno
la nuda parola che mi scalda il cuore.