In italia è stato, è e sarà sempre così, perché ai disonesti (grazie alle leggi-castigo da scuola materna) quando gli va bene gli va benissimo e il giorno che gli andrà male gli andrà comunque molto bene!
È lo scontro del fuoco del Vesuvio con l'acqua del Golfo che governa le funzioni vitali di tutto l'universo napoletano. Così nascono stimoli creativi e grandi passioni.
Sono nato a Napoli ma ho una mamma romana, quindi nelle mie vene scorre certamente anche un po' di Tevere.
Bologna è una città che si svela a poco a poco attraverso i suoi infiniti porticati intrisi di storia che si ramificano simili a cunicoli venosi, arterie, capillari di una città "cuore", rossa di terra cotta.
Napoli, città surreale per eccellenza, con un santo che, nel surreale, brucia una particolare dedizione a quel popolo alchemico di cui è protettore. Il miracolo di San Gennaro non è un miracolo qualsiasi, è un evento unico al mondo, un prodigio che si ripete ogni anno perché non vadano a vuoto le invocazioni più perentorie e più fantasiose d'una massa di fedeli che dialoga a modo suo col trascendente.
Firenze nell'immaginario collettivo è un'isola con un'enorme quantità di tesori. Città ed Arte si fondono in una sola "idea" dando vita al più grande museo del mondo.
Bologna a differenza delle altre città che ho fotografato, mi ha preso per la gola... avvolgente, sensuale, ghiotta, tondeggiante e abbondante come il suo dialetto e le sue donne.
A differenza di altre città a Napoli ogni elemento fondante è separato dal contesto urbano ed è incorniciato dall'ampio e luminoso golfo; golfo e Vesuvio, insomma, fanno da sfondo placentare al Maschio Angioino, al Castel Sant'Elmo, al Castel dell'Ovo, al Palazzo Reale.
L'Italia è una nazione straordinaria: la musica, il cibo, le donne, il mare. Tutto ci rassomiglia e tutto ci piglia a cuore come il calcio e la politica. Nessuno però dimentica la mattanza avuta e ricevuta da una comunità senza futuro che condanna come la mafia e le brigate rosse.
Più che l'Italia bisognerebbe cambiare gli italiani.