Scritta da: Giancarlo Modarelli
in Frasi & Aforismi (Italia e Italiani)
L'Italia se confrontata e paragonata con il paese elvetico non appaga; né di precisione, né come organizzazione burocratica.
Composta mercoledì 22 novembre 2017
L'Italia se confrontata e paragonata con il paese elvetico non appaga; né di precisione, né come organizzazione burocratica.
L'Italia è il paese dalle tante sfaccettature: c'è chi per condurre una singola puntata del programma tv guadagna un tesoro e chi, dopo una vita di duro lavoro, rovista tra bidoni e delusioni.
Calvera (Pz) è il paese delle meraviglie, e chi ti vuole ti piglia.
Se la natura è parte integrante della cultura; Calvera (Pz) è il paese con più prese e rese.
La nostra lingua. È vergogna per un italiano colto l'esprimere barbaramente pensieri e sentimenti che scrittori insigni di trenta generazioni espressero in forme italiane pure e ammirabili. È irragionevole il vantarsi d'amare il proprio paese quando si concorre a imbastardirne il linguaggio, considerandolo come un campo che a tutti sia lecito di calpestare e lordare. Per la ragione stessa che rispettiamo e custodiamo gelosamente la ricchezza infinita d'opere d'arte, che i nostri padri ci lasciarono, dobbiamo rispettare e custodire il patrimonio della lingua, che essi trasmisero e affidarono a noi come una tradizione gloriosa, e che da noi si ha da tramandare ai nostri figli, intatto e immacolato quanto lo consentano la legge del tempo e la forza delle cose. Per amor di patria, dunque, per sentimento di dignità nazionale e d'onestà cittadina, per nostro interesse individuale e per vantaggio di tutti, noi dobbiamo studiare la nostra lingua, quanto ci è possibile, in qualunque classe sociale ci abbia posto la fortuna, qualunque sia il nostro ufficio nella società e la natura dei nostri studi professionali, in qualunque parte d'Italia siam nati o destinati a vivere; dobbiamo studiarla perché sono una cosa patria e lingua, pensiero e parola, parola e vita.
Quando in Italia si sta bene è sempre merito degli italiani, quando le cose vanno male è solo colpa degli stranieri.
Nel bel paese ci sono due presupposti per raggiungere piacere: il tempo e l'alimentazione.
Viviamo nel paese che premia le complicità e la corruzione a scapito di chi, onesto, osa ribellarsi al disonore.
L'Italia è abituata al fenomeno terremoto che non può prevederli, e nemmeno più tenerli.
Certo che in questo Stato abbiamo delle leggi che definire illegali è poco.