Scritta da: Jean-Paul Malfatti
in Frasi & Aforismi (Poesia)
Un verseggiatore senza né cuore né anima è, piuttosto che un poeta, una fredda e inanimata penna o tastiera pensante.
Composta martedì 7 maggio 2013
Un verseggiatore senza né cuore né anima è, piuttosto che un poeta, una fredda e inanimata penna o tastiera pensante.
Pulsa il tormento delle rime alternate a cui vien negato l'ardore di un bacio.
La poesia è nel silenzio, la comprensione è nel rumore assordante di due menti che vibrano all'unisono, mentre l'amore è la somma più grande delle sue parti.
Il poeta ascolta la bruma non i consigli.
Le lacrime sono il sudore della mia poesia.
Il vero poeta ha il cuore come padre e l'anima come madre, le sue poesie dunque fanno dell'eternità la propria culla e in essa si identificano come perenni e immortali.
La poesia è il tentativo di dar voce ai silenzi in cui l'anima si nutre di se stessa.
Non tutti i sensibili sono poeti e non tutti i poeti sono sensibili.
Nel riscaldare il cuore, la poesia stimola la mente e libera l'anima!
La poesia non si addice a tutti. Alcune persone sono letteralmente incapaci di andare oltre la semplice sequenza di parole di un componimento poetico. E quasi s'adirano contro chi ha avuto la presunzione di voler trasmettere un vivo sentimento nascosto tra di esse, dal momento che per costoro esso risulta totalmente inintellegibile. Eppure non per questo tali persone sono meno sensibili od intelligenti.