Scritta da: Alexandre Cuissardes
Forse sarà anche vero che la legge è uguale per tutti, ma di certo non lo è la giustizia.
Composta domenica 27 settembre 2015
Forse sarà anche vero che la legge è uguale per tutti, ma di certo non lo è la giustizia.
Le idee che ci arrivano alle orecchie ogni giorno sono tutte buone. Il problema è che nessuno di quelli che le propongono è affidabile.
L'Italia è un paese formato da un consistente numero di persone che vogliono comandare e quindi si danno alla politica, ed un altrettanto consistente numero di persone che non vogliono farsi comandare e quindi si danno all'antipolitica.
Quando qualcosa in un paese non va la colpa è di qualcuno. Quando quasi niente funziona la colpa è di tutti.
Un dilemma tutto italiano. Hanno iniziato prima i cittadini ad evadere il fisco oppure i politici a rubare?
Governatori, dov'è l'amore che dite di avere per il vostro paese?
I politici sono peggio delle corna, tradiscono la fiducia che il popolo ha donato loro, raccontando delle menzogne e pensando che le persone siano stupide.
Il cuore mio chiede libertà, che sempre spera, e la mia scelta libera repelle gli estremismi di cui l'essere umano è capace di essere seguace, uno dei problemi della nostra società è che tutto viene estremizzato ed esasperato all'obsoleto. Se nel XXI secolo, il popolo italiano è perpetuamente ancorato ad ideologismi come: "destra", "sinistra", "fascismo", "anti-fascismo", "socialismo" e "comunismo", sarà arduo gettare solide fondamenta per il progresso ed il futuro di una società democratica.
Smettetela di parlare di scandali e cominciate a parlare di politica. Dovremmo avere fiducia nella gente, perché legge, può essere divertita dalle notizie, dai titoloni, ma poi quando si vota tutto finisce nel cestino della carta straccia: nell'urna la gente sceglie chi propone la politica migliore per il futuro. Si vince così.
Come mi fanno paura i peggiori fra quelli che arrivano, altrettanto temo i peggiori fra quelli che li aspettano e li accolgono.