Scritta da: Alexandre Cuissardes
in Frasi & Aforismi (Politica)
Caro D'Alema, Da "l'ambizione al potere con incarichi in Europa" all'ambizione al podere con vigneto in Umbria.
Però continua a darla a bere.
Composta giovedì 28 novembre 2013
Caro D'Alema, Da "l'ambizione al potere con incarichi in Europa" all'ambizione al podere con vigneto in Umbria.
Però continua a darla a bere.
Caro Razzi
Chissà chi ha tradotto i discorsi dell'onorevole Razzi in Corea.
Forse saranno stati interpreti molto fidati che avevano anche il compito di rendere le sue parole oltreché traducibili anche "sensate".
La differenza fra la dittatura e la nostra democrazia è che noi abbiamo la possibilità di votare e sceglierci il dittatore che preferiamo.
Non possiamo ridurre la burocrazia, dobbiamo ridurre alla ragione le persone e fargliela accettare. Ragione di stato. Gli italiani devono capire ed accettare, sono posti di lavoro.
Massimo d'Azeglio disse: "abbiamo fatto l'Italia, adesso facciamo gli italiani". Dopo 150 anni non abbiamo ancora fatto gli italiani ma in compenso abbiamo fatto molti governi ed abortito molti politici.
Ormai i simpatizzanti per i partiti sono molti meno degli antipatizzanti per la politica.
Il buon governo non si fa con la passione politica ma con la passione civile.
Non tutto il paese è così prono e pessimista. Vediamo ogni giorno persone che si interessano di politica, partecipano attivamente alla vita dei partiti, ascoltano gli uomini politici, vanno puntualmente a votare. Quelle sono persone positive all'alcoltest.
Ai politici non importa se ignoriamo la politica, l'importante è che non ignoriamo i suoi appetiti.
Si scrive: l'italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro. Si legge: l'italia è una repubblica fondata sulla dittatura dei partiti.