Scritta da: U. Borghi
in Frasi & Aforismi (Stati d'Animo)
Sto scrivendo un libro che probabilmente avrà un brutto finale ma non riesco a smettere di scriverlo.
Composta lunedì 14 novembre 2011
Gli stati d'animo si possono decantare nel loro esser generali o entrando nello specifico. Sono il modo per far capire come ci si sente in ogni momento, perché poche parole possono fare la differenza. Attraverso queste pagine puoi leggere le migliori frasi e aforismi sugli stati d'animo. Se cerchi invece uno stato d'animo specifico tra felicità, tristezza, odio, perdono e molti altri, li troverai nella pagina con tutti gli argomenti.
Sto scrivendo un libro che probabilmente avrà un brutto finale ma non riesco a smettere di scriverlo.
Il mondo era la mia prigione e la gente il mio nemico.
Hanno sempre paragonato l'amore ad una favola. Principi che si innamorano di povere contadinelle e vanno a vivere insieme in un castello, felici e contenti. In effetti quando si è innamorati le imperfezioni non le si trova, tutto è perfetto. Ogni singola cosa risulta perfetta. E il dopo a chi lo lasciamo? Quando due innamorati si lasciano, si dividono, qualcuno ha mai parlato del vero finale della "favola"? Quando il "per sempre" si spacca in mille pezzi. Quando inizi a sentire la mancanza della persona che ami. Poi è certo, ogni rapporto finisce per un motivo: magari capita che uno smette di amare l'altro, che non si va più d'accordo. Ma la cosa peggiore, è lasciarsi e continuare ad amarsi, entrambi. Lì è un casino. È un casino perché perdi la ragione, non riesci a realizzare che quella persona non è più tua. Se penso che tutte le cose condivise e fatte insieme, se tutte le notti passate a fare l'amore, a ridere e scherzare, se solo penso che queste cose potrebbe riviverle con qualcun'altra... Fa male. Perché fino al momento della rottura a queste cose non ci pensi. Non pensi che lui potrebbe amare ancora. Non pensi che potrebbe trovare una ragazza più carina di te, con un bel carattere magari. E se poi vanno d'accordo, non pensi che potrebbe succedere quello che capita nella maggior parte dei casi? A tutto questo ci pensi dopo. Ci pensi solo quando sei da solo e ascolti quelle canzoni che ti fanno ricordare lui, e tutte le giornate meravigliose passate insieme. E quante volte riguarderai le vostre foto con le stesse canzoni nelle orecchie. Quante volte morirai di dolore e piangerai in silenzio. Quante volte vedrai tutto buio. Cazzo, poi ti senti vuota, sola! Quando ti metterai nel letto in cui hai passato le notti più belle della tua vita, e non ci saranno le sue braccia ad avvolgerti, quando non sentirai il suo calore e il suo respiro sul collo, in quel momento ti sentirai come morire. Non c'è cura, non c'è via d'uscita Solo l'amore stesso, solo quella persona può curare le ferite e asciugare le lacrime che non arrivano agli occhi, ma che rimangono nel cuore.
Deve essere questo il mio più grande errore: nella vita accumulo, ma mai cancello... cose, persone, sono tutte lì... nella mia testa e nel mio cuore... ma come possono entrare cose e persone nuove... se non riesco a liberarmi di quelli che fanno parte del mio passato...? Nonostante la loro vastità... nel cuore e nella testa... non si può contenere tutto... si rischia di impazzire...
Ed io sto impazzendo.
Non importa se hai paura.
Non importa se temi la morte.
Non importa se non sai cosa aspettarti dal domani.
Non importa se non hai la forza per lottare.
Non importa se non sogni più.
Non importa se Dio non parla al tuo cuore.
Non importa se tutti ti deridono.
Sei vivo... e questo è l'importante!
Scrivo perché questa pagina bianca mi vuole ascoltare, ha bisogno di me.
Capita sai che ti svegli una mattina e vedi tutto con un'ottica diversa;
è come quando ti svegli da un sonno talmente profondo che non capisci dove sei.
La senti? La sensazione è proprio quella.
Le domande iniziano quando ti guardi attorno e pensi "ma io che ci faccio qui".
Ecco... è quello il momento in cui ti sei veramente "svegliato".
Io vorrei semplicemente essere! Tutti noi non siamo, siamo altri, siamo ciò che la vita e la società ci impone di essere. Condizionati, costretti, imprigionati. Dobbiamo riuscire ad essere...
Eri il mio vanto, il mio più bel sogno, il mio più grande orgoglio, che nell'immaturità del mio cuore ho creduto unico, integro e umilmente saggio. È bastato un mio sbaglio perché tu cadessi ancora più in basso. Ora non potrai essere nemmeno tu... a perdonarmi.
A volte perdere quello che si voleva salvare può essere la vera salvezza.