Scritta da: Antonio Cuomo
Pensa cosa puoi diventare domani, non accontentarti di quello che sei oggi.
Composta mercoledì 18 novembre 2015
Pensa cosa puoi diventare domani, non accontentarti di quello che sei oggi.
Non permettere a una persona di ferirti due volte, non permettere che approfitti di ciò che provi, delle tue debolezze, non fidarti delle belle parole, delle false promesse, ma fidati solo di chi ti dimostra coi fatti ciò che prova. Le persone spesso non cambiano a meno che non siano loro a volerlo.
Il divieto non significa necessariamente astensione, ma la pratica sotto forma di trasgressione.
Non sei nei miei pensieri, sei il mio pensiero.
Amare, nel senso più ampio e universale della parola, porta a sacrificare un po' noi stessi e spesso ci porta a pensare che forse non ne varrebbe la pena o non sarebbe proprio indispensabile, o "dovremmo saltare il fosso", ma l'Amore è già dentro di noi e quando provi affetto o passione per qualcuno, nessuno te lo impone ma è come una calamita che ti porta a provare questo sentimento.
Amare va oltre la fisicità, amare significa anche aiutare, condividere, gioire o addolorarsi insieme, che sia il partner, un amico, un familiare.
Amare è un riflesso incondizionato e niente e nessuno può modificarlo, anche se a volte ci imponiamo di cancellarlo dalla mente... ma solo dalla mente, non dal cuore.
Accontentarsi: non puoi fare altrimenti, non puoi farne a meno. Ma è così che si comincia a morire dentro. Peggio di chi, nella vita, ha deciso di sperare.
Rimaniamo delusi dalle persone perché non le vediamo per ciò che sono, ma per ciò che vorremmo fossero.
Molte volte ciò di cui abbiamo bisogno non è di sentire delle belle parole, ma di avere accanto delle persone speciali che ci sappiano ascoltare.
Spesso mi sono sentita dire: "per come sei fuggiranno tutti, non troverai mai un ragazzo". Sappiate che non sono loro a fuggire, sono io che non mi accontento. Non mi accontento di chi si vanta ad alta voce della persona che è, chi sa quanto vale non è in cerca di attenzione. Non mi accontento di chi pensa che in una conversazione debbano esserci per forza cuori e baci o di chi addirittura pensa che un rapporto vada avanti con ciò, altrimenti "non ci tieni". Di chi è in grado di addossarti colpe ma non è in grado di affrontare problemi e discorsi. Di chi dice di "amare" soltanto con le parole, magari tramite messaggi. Non mi accontento di un qualcosa che non mi fa star bene, non mi stravolge, di una sera o di un rapporto occasionale. Mai accontentarsi, non fatelo, non impuntatevi su di un qualcuno che non sa rendervi felici. L'amore non è mai un male; se fa più male che bene allora è un bene allontanarsi e non cercarsi.
Non sempre chi si accontenta gode. A volte chi si accontenta è perché non sa osare.