La vera conoscenza non viene dai libri, neppure da quelli sacri, ma dall'esperienza. Il migior modo per capire la realtà è attraverso i sentimenti, l'intuizione, non attraverso l'intelletto. L'intelletto è limitato.
Vivere non è respirare, è sentirsi vivi; amare non è banalità o volersi bene, è sentirsi compiuti; Gioire non è sorridere, è essere un sorriso; crederci sempre fino in fondo non è essere coraggiosi, è avere il coraggio di accettare le proprie debolezze.
Consapevole mentre cammina, consapevole mentre sta fermo, consapevole mentre sta seduto, consapevole mentre giace, consapevole nel distendere e raccogliere le proprie membra - in alto, di fianco e in basso - dovunque vada nel mondo, il praticante osserva il sorgere e lo svanire di tutte le cose composte di elementi. Chi vive in questo modo zelante, quieto e non esaltato, sempre mentalmente presente, esercitantesi nella tranquilla consapevolezza, vien definito "costantemente intento".
Quando l'amore vi chiama seguitelo. Anche se le sue vie sono dure e scoscese. E quando le sue ali vi avvolgono, affidatevi a lui. Anche se la sua lama nascosta tra le piume potrebbe ferirvi. E quando vi parla, abbiate fiducia in lui. Anche se la sua voce può infrangere i vostri sogni come il vento del nord devasta un giardino. Perché l'amore come vi incorona, allo stesso modo può crocifiggervi. E come vi fa fiorire, allo stesso modo vi recide. Allo stesso modo in cui ascende alle vostre sommità e accarezza i vostri rami più teneri che fremono nel sole, così può scendere fino alle vostre radici e scuoterle fin dove si aggrappano alla terra. Come covoni di grano vi raccoglie intorno a sè. Vi batte fino a spogliarvi. Vi setaccia per liberarvi dai vostri gusci. Vi macina fino a ridurvi in farina. Vi impasta rendendovi malleabili. Poi vi affida alla sua sacra fiamma, per rendervi pane sacro per il sacro banchetto di Dio. Tutto questo vi farà l'amore perché conosciate i segreti del vostro cuore, e perché in quella conoscenza diveniate un frammento del cuore della vita. Ma se nella vostra paura dell'amore cercherete solo il piacere e la pace, allora meglio farete a coprire la vostra nudità e ad abbandonare l'aia dell'amore per il mondo senza stagioni dove potrete ridere, ma non tutte le vostre risate, e piangere, ma non tutte le vostre lacrime. L'amore non dà nulla se non se stesso, e non prende che da se stesso. L'amore non possiede, né può essere posseduto. Perché l'amore basta all'amore. E non potete pensare di comandare il cammino dell'amore: se vi trova degni, è lui a dirigere il vostro cammino. L'amore non ha altro desiderio che realizzare se stesso.
Un abbraccio... Perdersi in un abbraccio, nel profumo... nel calore. Vivere solo dei battiti di chi ti abbraccia, stringere forte la testa sulla sua spalla e chiudere gli occhi. Sentirsi caldi... caldi dentro, dal cuore per tutto il corpo... e capire che non si è soli... e sentirsi amati... e sentirsi meno soli, perché io solo mi ci sono sentito molte volte e più vado avanti e più la storia si ripete e... beh, fa male. Fa male illudersi di poter sentirsi bene... bene davvero, di poter essere sereni ma caldi dentro, sereni senza essere superficiali... e poi... poi il bel girotondo finisce e tutti giù per terra... e io mi faccio male a cadere, io voglio girare. Girare girare girare, fino a non finire mai... perché girare è vivere... girare è amare... ed è l'unico modo per sentirsi meno soli in questa merda di mondo.
Cerca, perché il mondo è pieno di ciò di cui hai bisogno. Dona, perché hai tutto ciò che serve al tuo prossimo Ama, perché l'amore è l'unica cosa che ti riempirà la vita.
Volubile come il tempo è l'uomo tenero, sorride al sorriso e piange al pianto, non conosce stabile colonna sulla quale porre piede, ma solo debole foglia che vibra al transumar del vento. Egli ancor non sa che i cuori teneri sono la terra sacra in cui il cielo costruisce dimora, e che ogni lacrima versata nel seno di un vero sentimento, sarà l'acqua che darà germoglio al suo cuore, ed ogni sorriso donato, il sole che ne farà maturare i suoi frutti. Se tenero è il tuo cuore, sappi d'essere terra sacra, piangi e sorridi secondo i dettami della tua anima e presto la foglia delle tue incertezze diverrà colonna.
Quando il tuo nome pronuncio, mio dolce tesoro, i miei occhi brillano d'amore. Il mio grande amore tu sei. Gli altri il nostro amore conoscono, credono ch'io t'ami profondamente. Ma nessuno da lontano può capire la forza e la vera intensità del mio cuore innamorato. Ti amo immensamente: è un amore che superai confini del reale. Sei il mio angelo e nel tuo amore posso rifugiarmi nei miei momenti più tristi. Sei la mia stessa vita: i nostri cuori batteranno insieme per sempre.
Sincerità è cuore aperto. La si trova in pochissime persone: quella che si vede di solito è soltanto una sottile dissimulazione per accattivarsi la fiducia altrui.